eOutdoor, la classifica dei top brand

A estate finita, è arrivato il momento di fare il punto sulle performance web dei grandi nomi dell'arredamento per esterni a livello internazionale

From Paola Lenti website
From Paola Lenti website

L’estate 2023 è finita, le aziende hanno riaperto i battenti e sono tornate a pieno organico. Adesso che si è conclusa la stagione che più ci vede vivere all’esterno è il momento ideale per fare il punto – a livello di performance digitale – sulle principali aziende attive nel settore dell’arredamento Outdoor. Si tratta, come sappiamo, di un settore che negli ultimi anni ha registrato una importantissima crescita a livello di offerta di mercato: crescita che si è tradotta in un nuovo approccio all’intera categoria merceologica, un tempo considerata quasi esclusivamente “tecnica”.

From Molteni&C website
Imagine dal sito web Molteni&C

Tra le aziende che hanno in catalogo mobili da esterno ne abbiamo messe sotto osservazione oltre 170, divise in tre sottocategorie: la prima raccoglie le aziende che hanno affiancato prodotti Outdoor a un’offerta Indoor importante e preesistente (praticamente tutti i grandi brand del design hanno, chi prima chi dopo, dato vita a delle collezioni per esterno); nella seconda sono state inserite quelle aziende da sempre riconosciute come specializzate in arredamento da esterno; l’ultima comprende le aziende che arrivano al Outdoor provenendo dal settore dell’arredo urbano (street/urban furniture), con una ulteriore sotto-categorizzazione tra Private or Public (tema che affronteremo in un prossimo articolo).

From Fermob website
Imagine dal sito web Fermob

Le aziende delle tre categorie hanno performance, come era lecito aspettarsi, totalmente differenti: le più performanti (a livello di web) sono quelle che arrivano da un percorso indoor, come Molteni&C e Poliform. La classifica di queste aziende coincide con quella del soft furniture (imbottiti) che meAAns monitora da diversi mesi e delle quali si darà un aggiornamento più avanti.

Per quanto riguarda la categoria delle aziende di arredo urbano, le performance sono di gran lunga inferiori: solo la norvegese Vestre merita una menzione e rivela performance digitali paragonabili alle altre due categorie. Inserita una una classifica generale Outdoor risulta ventesima, tra la spagnola Vondom e la belga Manutti.

From Fatboy website
Imagine dal sito web Fatboy

Concentrandoci sulla categoria degli specialisti dell’arredamento da esterno, le prime cinque posizioni sono abbastanza solide. La regina è Paola Lenti, che ha avuto performance da prima della classe sia nella componente social che di traffico internet (quantità e qualità) dell’indicatore. Al secondo posto troviamo Fermob, azienda francese che crea prodotti pratici, divertenti e colorati. Gradino più basso del podio per FatBoy, brabd olandese che invita a non prendersi mai troppo sul serio (uno dei loro slogan è “Design with a smile”). Quarto posto per i belgi di Tribù e quinto per i tedeschi di Dedon. 

Le prime cinque italiane sono ovviamente Paola Lenti che stacca di gran lunga la seconda, Talenti (sesta nella generale); a seguire la perugina Emu (ottava nella generale), la vicentina Nardi (nona) e per finire Exteta, azienda comasca che presenta una collezione che omaggia il passato (Gae Aulenti e Franco Albini) e una contemporanea (Paola Navone, Roberto + Ludovica Palomba, Massimo Castagna).

Un veloce aggiornamento dal mondo dell’imbottito (soft furniture) che dal salone 2023 ha visto incrementare, come naturale aspettarsi, gli sforzi comunicativi sulla parte da esterni della collezione.  Nulla di invariato nelle prime tre posizioni: Hay al primo posto anche per questa estate, Vitra mantiene la seconda posizione e Minotti la terza. Invece continua la ascesa di performance della francese Ligne Roset che scavalca le italiane B&B Italia (quinta) e Poliform (sesta, mentre era quinta nella rilevazione precedente).

Veloce aggiornamento anche sul versante Illuminazione decorativa: le prime due posizioni sono ancora appannaggio della scuderia Design Holding, con Flos che mantiene saldamente la testa della classifica, con performance ai massimi livelli in entrambe le componenti dell’indicatore. Segue la danese Louis Poulsen, compagna di scuderia. Lee Broom arriva sul podio scavalcando Seletti (quarta) e Santa & Cole (nona in queste ultima rilevazione). Quinto posto per l’olandese Moooi. 

From Tribu website
Imagine dal sito web Tribu

Una piccola anticipazione: in un’ottica di miglioramento continuo, meAAns sta lavorando ad una versione aggiornata dell’indicatore di performance digitale dei brand. Stiamo testando e integrando nuove variabili che misurano ulteriori dimensioni della performance digitale dei vari brand con l’intento di fornire uno strumento ancora più preciso e a tutto tondo su quello che è il livello di interesse che si genera intorno ai protagonisti del settore arredo.

From Dedon website
Imagine dal sito web Dedon

meAAns è un osservatorio sulle relazioni del mercato specifico del design-arredo fondato nel 2022 da Andrea Mamprin e Massimo Marchesin. Insieme, dal 2002 al 2007, hanno lavorato sotto la guida di Paolo Feltrin presso l’Istituto di ricerche socio-politiche Tolomeo Studi e Ricerche e l’istituto di ricerche socio economiche CERSA (Centro Europeo Ricerche e Studi Avanzati). Si sono riavvicinati nel 2021 con l’intenzione di applicare i metodi della ricerca al mercato del design arredo. 

Questo mercato è ricco di interazioni, scambi e stakeholder integrati in un unico ecosistema. meAAns lo sta attivamente monitorando per catturarne gli insight, con l’obiettivo di aiutare le aziende che lo compongono a comprenderlo in maniera più strategica.