Swiss Design Awards 2023

Tra i concorsi d’arte più antichi del mondo, i Swiss Art e Design Awards premiano, dal 1899, artisti, designer e architetti della Confederazione elvetica

Pimp, My Chair by Vitra, design Tobias Brunner - Photo © Floriana Moser
Pimp, My Chair by Vitra, design Tobias Brunner - Photo © Floriana Moser

L’Ufficio federale della cultura (UFC) ha proclamato, lo scorso 12 giugno a Basilea, in presenza del Presidente della Confederazione Alain Berset, le vincitrici e i vincitori dei Premi svizzeri di arte e di design. In occasione dell’assegnazione del premio, sono state allestite la scorsa settimana, dal 13 al 18 giugno, nel padiglione 1.1 della Fiera di Basilea, le mostre Swiss Art Awards e Swiss Design Awards 2023, che hanno avuto grande visibilità a Basilea perché esposti in occasione di Art Basel.

Pimp, My Chair by Vitra, design Tobias Brunner - Photo © Floriana Moser
Pimp, My Chair by Vitra, design Tobias Brunner – Photo © Floriana Moser
Pimp, My Chair by Vitra, design Tobias Brunner - Photo © Floriana Moser
Pimp, My Chair by Vitra, design Tobias Brunner – Photo © Floriana Moser

Dal 1899, infatti, la Confederazione sostiene gli artisti svizzeri attraverso il premio a loro dedicato e, da quando, nel 1917, il Parlamento ha incaricato la Confederazione di promuovere le arti applicate (oggi: design) è stato istituito un premio omologo che individua e riconosce le più attuali tendenze del mondo del design, della grafica e della moda. In particolare, nell’ambito del design, tra i progetti in mostra, se ne sono distinti alcuni per interesse e originalità.

Pimp, My Chair by Vitra, design Tobias Brunner - Photo © Dejan Jovanovic
Pimp, My Chair by Vitra, design Tobias Brunner – Photo © Dejan Jovanovic

Pimp, My Chair” è una collaborazione tra Tobias Brunner e VitraHaus. Il designer svizzero ha creato una gamma di accessori per personalizzare alcune tra le più iconiche sedie di Vitra. L’idea che sta alla base del progetto è la convinzione che, esplorando nuovi modi per interagire con gli oggetti, si possa rendere i classici ancora più rilevanti e funzionali per la nostra vita quotidiana. Il progetto mira a promuovere un approccio più creativo e partecipativo al design, enfatizzando il ruolo dell’utente come co-creatore.

Stack by Swisspearl, design Sebastien ElIdrissi - Photo © Sebastien ElIdrissi Studio
Stack by Swisspearl, design Sebastien ElIdrissi – Photo © Sebastien ElIdrissi Studio

La collezione di accessori comprende un tavolino a clip (Cliptray), un’estensione USB magnetica (Magneto), un fantasma di cotone con cui i bambini possono interagire (Ghost) e un’estensione metallica per appendere i vestiti (Fin). Ogni accessorio è stato creato per migliorare la funzionalità di ogni sedia, consentendo al contempo agli utenti di di esplorare e modificarne il design a modo loro.

Stack by Swisspearl, design Sebastien ElIdrissi - Photo © Sebastien ElIdrissi Studio
Stack by Swisspearl, design Sebastien ElIdrissi – Photo © Sebastien ElIdrissi Studio

Sébastien El Idrissi si è invece distinto con il progetto Stack: un sistema di fioriere impilabili ideato per la linea di arredi per esterni prodotta da Swisspearl. I suoi vasi in Eternit (fibrocemento) e i telai di estensione consentono di creare contenitori per piante di diverse altezze. Molte piante richiedono, infatti, una notevole quantità di terra e una certa profondità per crescere al meglio. Le aiuole possono essere completate con sottostrutture come ruote o zoccoli. Sia negli spazi urbani sia nei giardini, il sistema offre possibilità versatili per la coltivazione di alberi, ortaggi o altro.

Newo by Emma Casella
Newo by Emma Casella
Newo by Emma Casella
Newo by Emma Casella

Newo è un kit per neonati realizzato in lana svizzera. Contiene sette elementi, che possono essere utilizzati in tre diverse funzioni: una culla, un materassino da gioco e un involucro per il trasporto. L’obiettivo di questo progetto è dare un nuovo valore alla lana svizzera, un materiale che negli ultimi anni ha sofferto di una crisi della domanda. Durante un anno di ricerca, Emma Casella ha visitato diverse aziende che si occupano della raccolta e della lavorazione della lana in Svizzera e ha appreso le difficoltà che il materiale ha dovuto superare da quando ha perso il suo principale cliente, l’esercito svizzero. Newo si ispira a un kit simile che il governo finlandese ha fornito alle famiglie attraverso sussidi parentali negli ultimi 75 anni.

Terra by Leon Felix Leon
Terra by Leon Felix Leon
Terra by Leon Felix Leon
Terra by Leon Felix Leon

Leon Felix ha, invece, proposto Terra, un sistema di raffreddamento sostenibile passivo, che si pone come soluzione per adattarci e migliorare la resilienza del nostro ambiente di fronte all’aumento delle temperature globali. Ispirato alla ‘mashrabiya’, un elemento architettonico della tradizione islamica, che consiste in una persiana scorrevole in terracotta che aiuta a mantenere fresco l’ambiente circostante.

Destinato all’uso nelle regioni calde, Terra è realizzato con materiali resistenti, economici e facilmente accessibili. Una serie di elementi in terracotta estrusa sono impilati l’uno sull’altro e tenuti insieme da un telaio in acciaio per formare la persiana. Una volta in uso, il principio di funzionamento è semplice: l’utente riempie gli elementi con acqua, l’argilla assorbe gradualmente l’acqua, che evapora attraverso i suoi pori, raffreddando così l’ambiente. Accentuato dalla geometria dell’otturatore, il flusso naturale dell’aria crea una convezione che permette la circolazione di nuova aria fredda.