Sui colli del comune di Mormanno, al confine tra la Basilicata e Calabria, la Chiesa, solitaria e monolitica, domina il contesto urbano della cittadina calabrese. Con 16 metri di altezza, l’architettura si ispira all’eucaristia e alla preghiera e diventa lo scrigno che custodisce la sacralità degli interni, in dialogo con il paesaggio circostante.
La pianta monumentale dalla forma a quadrifoglio reinterpreta le geometrie delle chiese barocche, mentre la facciata principale, che si apre su una nuova piazza urbana, è caratterizzata da pochi ma essenziali elementi che definiscono i principali segni della tradizione cristiana: il portale di ingresso e la croce. All’interno si accede attraverso un’incisione che segna una delle quattro absidi in cemento bianco e che genera un’alta croce esterna che, illuminata, di notte è visibile da lontano come un faro.
L’interno è pervaso dalla luce naturale e dall’opera site specific di Giuseppe Maraniello. Una serie di veli traslucidi appesi in forma di drappi riempie lo spazio centrale riverberando la luce naturale attraverso le sue pieghe, in un gioco di riflessi che si rifà allo spettacolo mistico delle aurore boreali. Gli arredi in legno e acciaio, disegnati da MCD – Mario Cucinella Design, sono volutamente pensati con un design minimale per mettere in risalto gli elementi architettonici e scultorei.
La chiesa si è appena aggiudicato un Architizer A+Awards 2023, scelta come migliore progetto nella categoria Architecture + Small Projects con il riconoscimento “Popular Choice”. Premio che si aggiunge al BLT – Built Design Award 2022 e al 2022 International Architecture Awards.
Photo © Duccio Malagamba