Pierre Frey e Djo-Bourgeois: stile anni ’30

La Maison francese di tessuti di arredamento lancia una nuova collezione ispirata ai propri archivi. Si riscopre così una coppia di creativi a lungo dimenticata

Djo-Bourgeois collection by Pierre Frey
Djo-Bourgeois collection by Pierre Frey

Jean Arp e Sophie Taeuber-Arp, Eileen Gray e Jean Badovici, Charles e Ray Eames… sono solo alcuni dei sodalizi creativi che si sono rivelati determinanti per la storia del design, pionieri di tendenze che non hanno mai smesso di ispirare lo spazio abitativo contemporaneo. Coppie nella vita e nel lavoro, relazioni anche molto complicate, spesso a discapito delle designer donne, sovente vissute all’ombra del partner maschile.

 Nel 1925, Georges Bourgeois (1898 – 1937) sposa Élise George: lui, architetto che a quest’epoca è già una star, ammira il lavoro di Robert Mallet-Stevens e Richard Neutra, conferendo ai suoi progetti uno stile minimalista giocato su grandi volumi; lei crea tessuti decorati da pattern geometrici che producono effetti ottici e accostamenti cromatici inediti, vivaci e piacevoli alla vista, frutto di uno studio accurato sul colore che la avvicina alla sensibilità di influenti maestri del ‘900, dai membri della scuola del Bauhaus alla pittrice-disegnatrice di moda Sonia Delaunay.

Nasce così il duo Djo-Bourgeois: lui progetta arredi, lei li veste. Insieme firmano e decorano progetti di interni spettacolari per case mozzafiato, prima fra tutte la celebre Villa Noailles affacciata sulla Costa Azzurra. Ma nel 1937, George muore prematuramente, Élise cessa la sua attività, e il suo lavoro resta a lungo dimenticato. 

Quasi un secolo dopo, in seguito al ritrovamento tra gli archivi di una vasta serie di disegni originali e tele create da Élise, la Maison di tessuti per l’arredamento Pierre Frey lancia la collezione Djo-Bourgeois, che comprende tessuti d’arredo, carte da parati, tappeti e mobili che donano nuova vita e continuità alla visione di Djo-Bourgeois.

E c’è di più: tutti possono ammirare la collezione attraverso la mostra virtuale Djo-Bourgeois – One name, two artists!, visitabile online fino al 17 dicembre. Nello spazio bianco, le immagini fotografiche in bianco e nero di progetti di interni firmati Djo-Bourgeois dialoga con le tonalità vibranti dei pannelli decorati dai pattern di Élise.