Linguaggi geometrici

Composizioni armoniche e geometriche ritmano i rivestimenti in carta, ceramica, gres, marmo, legno e cemento

Minimum collection by Gypsum, Design Marco Merendi & Diego Vencato
Minimum collection by Gypsum, Design Marco Merendi & Diego Vencato

Seguire regole geometriche o addirittura romperle: le superfici proposte mostrano linguaggi espressivi nati da ricerche su forme, volumi, fughe, sulla ripetizione ritmica di pieni e di vuoti, con risultati ottici capaci di disegnare lo spazio. I rivestimenti verticali (che a volte sconfinano nel soffitto o nel pavimento) creano trame e griglie che seguono regole matematiche o algoritmi, intersecandosi e dialogando tra loro e i materiali stessi.

Minimum (in copertina) è la prima collezione di piastrelle tridimensionali in cemento, realizzata da Marco Merendi & Diego Vencato per Gypsum. La Minimal Art, intesa come riduzione alle strutture geometriche elementari sia in campo artistico, sia in ambito architettonico, è il linguaggio espressivo che ha guidato questo progetto dove i pieni si alternano ai vuoti. La tecnica di lavorazione del cemento ha permesso di ottenere geometrie, difficilmente realizzabili con altri materiali.

Pastelli collection by Appiani
Pastelli collection by Appiani
Typic collection by Terratinta Group
Typic collection by Terratinta Group

Pastelli, la nuova collezione Appiani è la soluzione ideale in grès porcellanato per un uso a pavimento. Indistruttibile e con tassi di assorbimento dell’umidità quasi nulli è disponibile in 8 colori e 3 formati. Sfrutta le fughe in contrasto per realizzare geometrie particolari e linee decorative già all’interno del singolo foglio di rete, una matrice 30×30 cm dove ogni singola tessera trova la propria collocazione in relazione al progetto pensato.

Typic di Terratinta Group è invece composta da quadrati colorati che danno vita a quinte a rivestimento. Il risultato compositivo offre superfici variopinte che esprimono atmosfere diverse, grazie a molteplici combinazioni nei 13 toni cromatici del progetto.

TRALERIGHE collection by antoniolupi, Design Gumdesign
TRALERIGHE collection by antoniolupi, Design Gumdesign

TRALERIGHE è la collezione di carte da parati prodotta da antoniolupi e progettata da Gumdesign. I disegni sono studiati su un algoritmo matematico: rette orizzontali, verticali e oblique si intersecano come se fossero vive ed in continuo movimento. La collezione di carte TRALERIGHE è formata da 41 disegni in positivo e 41 in negativo, tutti possono essere richiesti su due tipi di supporti diversi, a seconda delle esigenze.

JV 504 Tiébélé collection by Jannelli&Volpi
JV 504 Tiébélé collection by Jannelli&Volpi
Whimsy Collection by Abet Laminati, Design Arthur Arbesser
ZigZag, Whimsy Collection by Abet Laminati, Design Arthur Arbesser

JV 504 Tiébélé è la collezione Jannelli&Volpi che racchiude lo spirito africano espresso attraverso una tecnica di stampa tradizionale, con l’uso di colori a impasto denso e opaco. Una continua sovrapposizione di pigmento. Una composizione armonica di triangoli, quadrati e rettangoli, in strisce che si sovrappongono e miscelano colori come il mattone, beige e crema, in contrapposizione all’azzurro e al blu intenso.

Whimsy Collection, disegnata da Arthur Arbesser per Abet Laminati celebra il connubio tra moda e design. La collezione, elaborata attraverso la stampa digitale, conferma il rapporto che lega la filosofia aziendale al design e al mondo delle arti applicate. Le righe e gli scacchi in cui Arbesser è maestro diventano i pattern per i laminati. Nell’immagine ZigZag che nasce dalla passione per le grafiche optical e le stampe legate al mondo del teatro e del circo.

Loop collection by Listone Giordano, Design Sebastiano Canzano
Loop collection by Listone Giordano, Design Sebastiano Canzano

Sebastiano Canzano firma infine la collezione Loop per Listone Giordano. La sfida era quella di riuscire a ottenere un pattern unico e apparentemente casuale, ma allo stesso tempo caratterizzato da un’estetica uniforme, attraverso la ripetizione seriale di un unico elemento compositivo. Da qui la scelta del nome per comunicare una sensazione di moltiplicazione della bellezza per un parquet che vive sia nella sua tradizionale dimensione a pavimento, ma anche come rivestimento verticale (o addirittura come soffitto), in cui l’elemento generatore è irriconoscibile e scompare all’interno del pattern generale.

Reworked collection by M+, Design Studio Irvine
Reworked collection by M+, Design Studio Irvine
Ducale collection by Kreoo, Enzo Berti
Ducale collection by Kreoo, Enzo Berti

Reworked è il nuovo progetto di M+ dedicato alla rilettura delle linee di M+ Mosaics. La composizione apparentemente random e irregolare di tessere trova piena espressione in Freckles, linea disegnata da Studio Irvine. Cuore del progetto sono i piccoli frammenti colorati incastonati su una base monocolore. È sufficiente una lieve rotazione di questi frammenti per dare alla composizione un effetto casuale.

Giochi contemporanei di forme geometriche danno poi il nome ai modelli Étoile, Pois, Carré e Baguette, che compongono la collezione Ducale, disegnata da Enzo Berti per Kreoo. Nei quattro rivestimenti, ispirati ai motivi decorativi tipici dei palazzi veneziani, la superficie in marmo, proposta in dieci diverse tipologie differenti, viene mescolata ad altri materiali come vetro di Murano, ottone e pietre dure, che vengono lavorati per ottenere raffinati intarsi con cui realizzare superfici orizzontali o verticali.