Conoscere e ricordare diventa ancora più indispensabile in un’epoca di globalizzazione. Si rinsalda la quarta edizione del Lake Como Design Festival, proposta culturale incentrata su un percorso di scoperta del territorio comasco attraverso mostre, talk ed eventi diffusi in città e intorno al suo lago, rivolto ad un pubblico internazionale.
Sempre più incentrato sulla commistione tra arte e design, l’edizione di quest’anno, dal 17 al 25 settembre, affronta il tema del Neo-nomadismo. Un’indagine sui nuovi nomadismi culturali e lavorativi, passando per quelli da sempre presenti nella storia dell’umanità, che si legano oggi al divario economico e ai cambiamenti climatici. E anche una riflessione su come il costante movimento di persone stia caratterizzando questo momento storico, influenzando anche la creatività.
Ne parla chiaramente Erranti, la mostra collettiva curata da Francesca Alfano Miglietti (FAM) sviluppata tra Palazzo del Broletto, Palazzo Mugiasca e il Museo delle scienze Casartelli, che vede artisti e designer italiani e internazionali dare forma a opere immaginate come “guide”, perché errante è la storia degli esseri umani, fatta di movimenti, diversità e scambio.
A designer indipendenti, editori e gallerie di design contemporaneo è dedicata una open call presso il Museo delle scienze Casartelli, con la possibilità di vendere le proprie opere, a partire dal 16 settembre, attraverso un’asta online in collaborazione esclusiva con la piattaforma digitale Catawiki.
Aperta, invece, per la prima volta al grande pubblico la residenza storica sul lago di Como Casa Bianca che, in collaborazione con Galerie Philia, ospita una selezione di installazioni realizzate con un approccio transculturale, mostrando una rete di radici armoniosamente interconnesse.
Nella splendida cornice seicentesca di Villa Gallia trova posto In Search of Lost Time, mostra collettiva di designer contemporanei ispirata all’omonima opera di Marcel Proust curata da Movimento Club, il progetto promosso da Artefatto che lavora come una sorta di galleria nomade.
Infine, al giornalista Prashanth Cattaneo è affidata la curatela della sezione talk, Refreshment, presso il portico del Broletto, e tornano anche in questa edizione le visite guidate promosse da Wonderlake, con focus quest’anno sull’architettura Razionalista di Como.