Residencia Universitaria San Mamés, Bilbao, Spain
Residencia Universitaria San Mamés, Bilbao, Spain
DATA SHEET

Owner: Greystar – Resa
Architectural design: IA+B (Iñaki Aurrekoetxea & Bazkideak)
Interior design: Masquespacio
Construction: Amenabar
Furnishings: on design by Masquespacio and manufactured by Inmodeco; Beliani, Fatboy, Masferreteria, Pedrali, Sancal, TM Sillerías
Lighting: on design by Masquespacio, ACB Lighting, BEN Group, Performance in Lighting, Tecnolite + YLD Lighting
Flooring: Concrete + Gerflor
Tiles: Complementto
Granite: Mosaicos Solana
Photo credits: Courtesy of Masquespacio

Gruppo Greystar – Resa, compagnia specializzata in alloggi per studenti, ha commissionato a Masquespacio lo sviluppo della strategia visiva per una serie di campus volti a creare e potenziare le relazioni tra le persone secondo una narrazione coerente e unitaria, tracciabile, comprensibile e distinguibile. La Residenza Universitaria Resa San Mamés è un progetto dunque destinato a divenire dispositivo di comunicazione in grado di intervenire nei rapporti sociali con l’efficacia simbolica dei propri elementi.

Arredi flessibili su misura, segnaletica luminosa e design funzionale descrivono uno spazio invitante e incoraggiano un’esperienza di vita confortevole e gioiosa. E nell’interdipendenza tra forme, colori, materiali e funzioni, si concretizza la vocazione di questo luogo comunitario e il processo di identificazione per chi lo attraversa.

Attenendosi a un bugdet limitato, Masquespacio ha scelto di recuperare alcune componenti del sito in fase di demolizione e di mantenerne l’atmosfera grunge. Ai dettagli industriali – pavimenti originali in cemento, condutture e mattoni a vista – ha poi frapposto una strategia cromatica ben organizzata e partizioni traslucide preposte alla definizione di ambiti funzionali in zone interconnesse.

La superficie della struttura è di 1.850 metri quadrati e la pianta aperta offre spazi per lo studio, la socializzazione, l’incontro e il pranzo per 351 studenti. Oltre ai dormitori, l’edificio dispone di una cucina, una sala da pranzo, aule studio, sale per il tempo libero, una palestra e una terrazza.

Ana Hernández, direttore creativo di Masquespacio precisa: “Utilizzando la tecnica del color blocking abbiamo ottenuto un forte impatto visivo per lo spazio e allo stesso tempo abbiamo potuto creare una chiara distinzione tra ogni zona all’interno di questo open space”.

Dai colori pastello alle tinte pop: la virata cromatica coinvolge rosa, verdi, lilla, blu, gialli e rossi. Il tema dei blocchi non solo sperimenta ‘vicinanze’ audaci ma si estende addirittura all’aperto, in terrazza, dove tavoli da picnic verdi si mimetizzano entro i confini ottici dello stesso verde, mentre diverse tonalità di blu bordano altre superfici assorbendo sedute dello stesso colore, o accostando fila di sedie sdraio rosa shocking.

Di Millennial Pink sono imbevuti anche i tavoli e le sedie collocati nella sala da pranzo, in cui figurano gradini sovradimensionati in stile anfiteatro per permettere agli studenti di sedersi e interagire. Le aree studio utilizzano pannelli flessibili in vetro acustico per schermare il rumore, ma possono essere aperte per collegarsi con le ambientazioni adiacenti. I mattoni a vista dipinti di blu navy aggiungono consistenza agli spazi di studio formali, mentre tendoni di velluto bordeaux su binari circolari recintano all’occorrenza i tavoli per lo studio di gruppo garantendo una maggiore privacy.