Un leggero segno grafico, un’impronta ellittica. L’intera cifra distintiva risiede in questo luogo geometrico, che per il suo autore altro non era che simbolo del concetto di passaggio. Lui è Joe Colombo, il progetto, la porta Luce realizzata da TreP+.

L’azienda ha infatti attinto dall’enorme archivio del designer milanese, riportando in auge un’idea che Joe Colombo aveva tratteggiato solo su carta, nonché dando forma compiuta a una ricerca che da tempo l’architetto conduceva sull’elemento “porta”: elemento che aveva destrutturato e indagato per trovarne la calzante simbologia.

Se per il designer le porte erano quindi elementi di comunicazione, di apertura verso altri spazi, l’ellisse ne diviene perfetta rappresentazione sul piano verticale; una forma non casuale, che rievoca “VISIONA 1”, prototipo di Habitat futuribile realizzato da Joe Colombo per la Bayer, ed esposto nel 1969 al Salone Interzum di Colonia e al Museo della Scienza e della Tecnica a Milano.

Luce by TreP, Design Joe Colombo
Luce by TreP, Design Joe Colombo
Luce by TreP, Design Joe Colombo

Il nuovo prodotto di TreP+ è una sintesi equilibrata di design e tecnologia. Per la lavorazione del decoro, uno stilema a forma ovale appunto, è stata realizzata una fresa ad hoc, che consente la riproduzione di un tratto che declina leggermente, applicato su spessori decisamente ridotti (circa 2,5 mm), mentre il resto del materiale viene asportato.  Per la lucidatura, invece, è stata scelta una precisa finitura in grado di conferire al prodotto un effetto di inaspettata morbidezza, tale da enfatizzare al contempo il segno estetico.

Luce si avvale infatti delle esclusive finiture S-MATT di ICA Group dall’effetto ultra opaco (oltre ad essere anti-impronta e resistenti ai graffi, sono connotate da proprietà auto-riparanti e a base acqua, quindi a bassissime emissioni di COV). Sensazioni visive e tattili trovano in Luce, quindi, una perfetta corrispondenza.

La porta progettata da TreP+ è una rasomuro, una proposta tra le più moderne ed esteticamente in linea con le attuali soluzioni di interni, perfino nella gamma cromatica a disposizione. A coronare il progetto, le maniglie Beta di Olivari anch’esse disegnate da Joe Colombo.