La ricerca e i passi avanti fatti nel mondo della progettazione delle cucine non riguardano solo l’aspetto tecnologico degli elettrodomestici (che sta facendo passi da gigante), ma importanti svolte sono state fatte, e saranno ancora da compiere, nell’ambito dei materiali usati per piani e ante, come le certificazioni FSC®, che hanno come scopo la corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati.
Nella versione Evolution la struttura a monoblocchi della cucina Combine (design Piero Lissoni) di Boffi si arricchisce; ai tre blocchi per cottura, lavaggio e preparazione si aggiunge infatti un elemento di connessione: un contenitore in struttura metallica a giorno che funge anche da supporto per un grande tavolo snack in legno massello a doghe. La superficie di piani e ante può essere realizzata in MDI, materiale di ultima generazione altamente performante: un composito di minerali purissimi, morbido al tatto e di alta definizione estetica nelle due colorazioni Devon (grigio chiaro) e Surrey (grigio scuro). È igienico e atossico, di straordinaria resistenza, fabbricato con metodi altamente sostenibili e materiali di riciclo.
Link è la nuova cucina disegnata dagli architetti Andreucci e Hoisl per Snaidero, ideata con l’obiettivo di proporre un ambiente domestico sempre più efficiente e sostenibile. La nuova cucina è stata realizzata con il “pannello Low emission”, una soluzione basata su particelle di legno dello spessore di 22 mm a bassissima emissione di formaldeide: meno della metà rispetto a quanto stabilito dallo standard europeo E1. Per i clienti che scelgono la verniciatura opaca inoltre è previsto un trattamento con vernice ad acqua a bassissimo impatto ambientale.
Con Essenza Supernatural, Martini Interiors ha voluto spingersi al di là de suoi stessi limiti, creando un prodotto in cui la ricerca di soluzioni compositive e tecnologiche all’avanguardia e l’attenzione alla sostenibilità la fanno da assoluti padroni. In che modo? Grazie all’utilizzo di materiali durevoli e di altissima qualità che non richiedono l’uso di collanti al loro interno e derivano da foreste certificate, e di finiture che, oltre ad essere piacevolmente morbide al tatto, sono realizzata con base ad acqua.
L’ultima linea firmata Stosa Cucine si chiama Art e il modello si distingue, oltre che per la Certificazione italiana del mobile e quella 100% Made in Italy, anche per le scocche e ante certificate FSC®. Le ante sono inoltre Carb P2, cioè ricavate da pannelli a bassissimo contenuto di formaldeide, conferma dell’importanza che per l’azienda rivestono salvaguardia dell’ambiente e rispetto del consumatore.
Attitudine “green” sviluppata anche da Smeg con la gamma di forni combinati a vapore, come SteamOne, che si distingue per un’elevata efficienza energetica e un risparmio sui consumi grazie all’impiego di tecnologie innovative e a una progettazione responsabile. Il forno SteamOne combina la cottura tradizionale con l’attivazione di iniezioni di vapore tra il 20% e il 40% per valorizzare ogni ingrediente.