Il primo vincitore del Naba Design Award

Alessandro Ambrosini vince il premio Miglior Progetto dell’anno con ‘Mani in pasta’, un elogio alla lavorazione e creazione della pasta che vuole essere un monito per i giovani

Il 2019 è un anno di fondamentale importanza per Naba, Nuova Accademia di Belle Arti e ideato da Claudio Larcher, Course Leader del Triennio in Design dell’Accademia, perché lancia la prima edizione dei Design Award.
Alessandro Ambrosini, laureando del Triennio in Design, si è aggiudicato il premio Miglior Progetto dell’anno con Mani in pasta.

Il progetto è stato eletto vincitore dalla giuria composta da professionisti del settore e giornalisti e vuol essere un elogio al processo di creazione della pasta, ai tempi e alla cura che questa attività richiede.
Mani in pasta è stato premiato per aver saputo esprimere al meglio la propria creatività nel progetto di tesi dedicato a valorizzare il cibo, ed in particolare la pasta, uno dei simboli culinari del made in Italy.

“Sono molto soddisfatto dell’entusiasmo e dell’impegno con cui i nostri studenti hanno saputo accogliere questa importante opportunità”, racconta Donato Medici, Managing Director di NABA che poi prosegue: “Credo che il NABA Design Award, dopo il successo di questa prima edizione, possa diventare un appuntamento fisso a conferma del talento, della creatività e dell’eccellenza raggiunti dai nostri studenti”.