Nahoor non poteva mancare all’appuntamento di Maison&Objet. A Parigi dal 7 all’11 settembre al via l’edizione autunnale della kermesse francese dove il marchio italiano specializzato in lighting design sarà presente con le collezioni Lou, Mahari, Ecliss, Jade e May: cinque proposte per gli ambienti indoor dall’approccio formale minimal arricchito da un sapiente uso di materiali e finiture ricercati; già infatti proposte in differenti varianti, tra cui ottone satinato e cromo lucido, le lampade trovano ora nuova espressione grazie alla finitura rame.
Marchio nato nel 2009, Nahoor trova diretta ispirazione e identità dalla definizione stessa del suo nome: “Nahoor” deriva infatti dall’aramaico e significa “fonte di luce”. Stile e prodotti sono ben riconoscibili grazie a linee pure ed essenziali che valorizzano le materie prime. L’azienda lombarda si ispira alla tradizione artigianale della scuola italiana, arricchendola prima con nuove tecnologie e reinterpretandola poi secondo la sua idea di “fare luce”.
William Pianta, fondatore e Art Director dell’azienda bresciana, spiega l’utilizzo dei metalli nei suoi progetti: “L’esperienza con cui Nahoor lavora il rame e gli altri metalli esalta le peculiarità individuali che acquisiscono ancora più valore se combinati con legno, vetro e marmo”. I metalli utilizzati sono il cromo lucido, l’ottone brunito e il rame, per quanto riguarda i tessuti vengono impiegati lino, seta e cotone, mentre il legno varia da rovere, tek, wengè a ebano.
La filosofia di Nahoor ha trovato riscontro e particolare apprezzamento nei mercati internazionali: il 90% della produzione è infatti destinata all’estero, a partire da Gran Bretagna, Belgio e Francia.
Appuntamento con Nahoor a Maison&Objet.
Hall 7 – stand E196 / F197
