Intervista a José Gandia-Blasco

Lei ha studiato giurisprudenza poi è entrato nell’azienda di famiglia che produceva tappetie ha iniziato a viaggiare: è un avvocato pentito?

Direi proprio di sì. Penso che gli anni degli studi universitari siano stati per me anni persi. Mi sono sempre piaciuti il design e la creatività, ma in quel periodo in Spagna non era stato possibile dedicarmi a ciò che amavo. L’opzione alternativa era studiare arte, ma non era propriamente quello che desideravo fare. Quindi posso dire che sono un designer autodidatta che ha studiato da avvocato.

La necessità di arredare la sua residenza di Ibizal’ha portata a progettare mobili outdoor:era una passione già latente o c’è una quota di casualità nella nascita di Gandia Blasco?

Nulla di casuale. Ho avuto la necessità di arredare le terrazze della mia casa a Ibiza (1996), ma ho sempre avuto la passione per gli ambienti outdoor. Da quando ero molto giovane ho sempre amato la vita all’aria aperta; ho sempre pensato a come progettare uno spazio o una lampada o qualsiasi altro elemento per le aree esterne, per poter stare meglio all’aperto. Ho iniziato disegnando il giardino della mia prima casa, pensavo a come illuminare ogni angolo.

Da Na Xemena a oggi: come è cambiata Gandia Blasco e come è cambiato il mercato?

Na Xemena è stato un momento di grande evoluzione per Gandia Blasco perché in quegli anni eravamo solo produttori di tappeti e con Na Xemena, la nostra prima proposta outdoor, siamo diventati anche produttori di mobili per esterni. Da allora il mercato è cambiato molto: quando abbiamo iniziato eravamo veramente in pochi. Oggi ci sono poche aziende, a mio avviso, che hanno una chiara personalità e una forte identità. Produrre mobili per esterni è facile, realizzarli con un carattere marcato e distintivo è invece molto impegnativo. Naturalmente penso che Gandia Blasco abbia uno dei “caratteri” più forti che ci siano sul mercato. In questo momento numerose aziende stanno producendo arredamenti outdoor, ma noi rimaniamo sempre fedeli al nostro stile e questa è una caratteristica che poche aziende possono vantare. La produzione outdoor è attualmente una nicchia di mercato molto esplorata: in tanti cercano di inserirsi per completare la propria gamma e aumentare il fatturato. Ma, ripeto, pochissimi stanno operando correttamente.

Quali sono i mercati più importanti per Gandia Blasco e quali quelli su cui state investendoo che intendete approcciare?

Il mercato più importante per noi è l’Europa, specialmente Spagna e Italia. Il secondo mercato più rilevante è rappresentato dagli Stati Uniti, dove abbiamo una filiale, Gandia Blasco USA. Stiamo investendo sempre più in nuovi progetti e nuovi marchi: uno di questi sarà specializzato in prodotti outdoor con prezzi bassi e vendita destinata all’online.

Il mondo contract e dei progetti è sempre di più un’isola ricca: cosa ne pensa e qual è il valore aggiuntodi Gandia Blasco in questo settore?

Il contract è in crescita e Gandia Blasco ha un’offerta completa in grado di soddisfare le richieste dei progettisti, tra cui anche un sistema di pergole molto flessibile e adattabile a qualsiasi esigenza progettuale. Sempre in stile Gandia Blasco. Inoltre, con il nostro marchio GAN possiamo produrre tutti i tipi di tappeti per interni ed esterni; Espacios Exteriores è invece il nostro brand che realizza qualsiasi sistema di pergole, la nostra cristal box e anche strutture speciali. Infine abbiamo dato vita a Diabla per realizzare prodotti outdoor che incontrassero i gusti di clienti dall’anima più casual.