Storie, background culturali, competenze e passione. Tutto questo sarà linfa vitale all’interno della straordinaria location nel cuore di Manhattan, una palazzina storica del 1912, scelta da Zanotta per essere inedito luogo d’incontro e relazione. È Zanotta House New York, innovativa forma di rappresentazione del brand che mira ad essere specchio dell’evoluzione dei comportamenti per tradurre le trasformazioni in atto e anticipare le tendenze future. Esigenza nata da un momento storico in cui il rapporto fra casa e città, sfera privata e pubblica, interno ed esterno, va ripensato con un approccio più fluido, evoluto e rispettoso delle persone.
Ecco quindi un vero connettore di esperienze dove il prodotto si vive direttamente per rafforzare il legame tra l’azienda e il suo network di progettisti, specificatori e retailers, e affermare qualità e riconoscibilità dei due marchi Zanotta e Tecno. Lungo i 5 piani dell’edificio, l’allestimento curato da Tihany Design permette proprio di condividere l’esperienza dell’uso e cogliere il senso dei prodotti pensati per la casa e la comunità in un ambiente fortemente caratteristico. E, dato che l’abitare, i luoghi di relazione, gli spazi di lavoro si contaminano e si sovrappongono, periodicamente, il layout degli spazi interni sarà ridefinito, secondo queste attitudini, da firme diverse del design.
Ambienti totalmente vivibili nei diversi momenti e fruibili di volta in volta come hub per incontri di lavoro, spazio per esposizioni o presentazioni, club per eventi esclusivi, con l’intento di connettersi a communities differenti, in un arricchimento reciproco. Diventano parole chiave pluralità, dinamicità e flessibilità, tanto che Zanotta House New York vede la collaborazione di altre aziende internazionali che condividono lo stesso impegno per ricerca e la qualità, tra cui Viabizzuno, Kvadrat, CCTapis.
Racconta Giuliano Mosconi, General Manager Zanotta: «Zanotta House New York è un nuovo concetto di rappresentare il brand che mette al centro le persone e l’esperienza del fare. Abbiamo scelto New York perché è la città più creativa che si rinnova continuamente e in tempi veloci, una promessa di business che attira le personalità più eclettiche. Non è più sufficiente esportare i prodotti e renderli disponibili sul mercato tramite una rete commerciale. Stare vicini ai nostri distributori e alla comunità di riferimento diventa un modo speciale per raccontare le specificità dell’azienda, il brand e i partner commerciali. La scelta di Zanotta modifica il rapporto relazionale verso il suo pubblico perché la community diventa il centro del brand. I luoghi di rappresentanza devono essere funzionali alla relazione, allo scambio e all’arricchimento reciproco. La nostra idea è che si può anche avere un’esperienza diretta con i prodotti, viverli in uno spazio di relazione così da aggiungere una nuova dimensione nella scelta: quella personale. Un esempio di come fare sistema. Ciascun brand ha curato lo sviluppo del progetto secondo il proprio ambito di competenza: Zanotta casa e hospitality, Tecno ufficio e cultura del progetto».
