Il Baglioni Hotel di Londra rappresenta da decenni uno dei punti di incontro dell’upper class londinese e la recente ristrutturazione della lobby d’ingresso, della SPA, ma soprattutto del ristorante, ha mostrato come l’introduzione di alcuni concetti di italianità in un contesto legato a una storia propria e radicata, rappresenti un valore aggiunto per conquistare il gusto anche degli inglesi più tradizionalisti.
Il progetto di restyling è stato affidato allo studio milanese Spagnulo & Partners, che da dieci anni firma gli interior degli alberghi del gruppo e con cui è nata e si è consolidata una complicità che va oltre il rapporto committente-progettista.
I progettisti hanno raccolto e accolto un briefing che chiedeva un intervento coraggioso: la cultura legata alla storia, all’arte della firma milanese, unita al rigore nella progettazione, hanno consegnato a Londra un cammeo ricco di gusto, un passo avanti nel percorso di innovazione della Baglioni Hotel.
La costruzione del progetto parte da una chiara idea di architettura degli spazi, dove le linee della pavimentazione si riflettono nel disegno del soffitto e delle sue gole, dove un camino divide parzialmente reception e ristorante con un effetto “vedo e non vedo”. Regna un senso di ordine e di gerarchia degli spazi: gli elementi spesso non sono visibili, ma si avvertono, regalando all’interior linearità e armonia.
Per il nuovo ristorante l’ispirazione arriva dalle vecchie osterie milanesi degli anni ‘50 e ‘60, storici luoghi di cultura e di aggregazione, con colori che sposano la brand identity della catena italiana.
Il risultato è interessante: icone straniere del passato attualizzate e inserite in un contesto ricco di storia e di tradizione: ecco quindi i colori scuri, legni e pelli di gran pregio, l’ottone. Domina la scena il grande bancone centrale, nobilitato dall’uso dell’ottone (al posto dell’alluminio spazzolato di un tempo), in armonioso contrasto con una pavimentazione che – sempre ispirandosi alle osterie milanesi – presenta una versione moderna delle vecchie maioliche, ora in bianco e nero e con una rifinitura che le rende eleganti. Completano l’arredamento stampe e quadri che raccontano la Milano di quegli anni.
L’arredo è tutto Made in Italy (fatta eccezione per il grande lampadario di Tom Dixon): mobili e finiture sono di Gabana Arredamenti, i vetri sono della Omnidecor, le ceramiche (non le maioliche) sono di Porcelanosa.
Progetto complicato e ambizioso, ma il risultato finale è brillante: l’inserimento di tracce di italianità è stato al tempo stesso deciso e morbido, i contenuti sono molto riconoscibili, non si scade mai nel classico cliché, tutto è sottilmente ragionato e proposto con raffinata discrezione.
Scheda del progetto
Nome: Baglioni Hotel London
Interior Design: Spagnulo & Partners
Arredi su misura: Gabana Arredamenti
Impresa: Guisa Costruzioni
Ceramiche: Porcelanosa
Illuminazione: Tom Dixon
Photo: Angus Pigott
Copyright: Rebosio+Spagnulo