Il dinamismo progettuale di Fimes

È una Fimes nuova quella che si presenta all’appuntamento del Salone del Mobile di quest’anno. Un rinnovamento in termini di prodotto, di filosofia, di look espositivo. La direzione intrapresa nell’ultimo anno – in corrispondenza di un cambio di rotta inaugurato dalla nuova generazione Longoni alla guida – mira a un posizionamento sempre più forte nel settore contract e del progetto. Da qui lo studio e l’ideazione di nuove soluzioni di arredo atte a favorire tale processo. Prima, rivoluzionaria proposta è la collezione Fimes Home Design, «un prodotto trasversale che è innanzitutto uno strumento utile nelle mani del progettista», spiega il titolare Mauro Longoni; la linea infatti si basa su un solo concept declinato in differenti altezze, profondità, modulistiche e composizioni, tali da generare una pluralità di prodotti, come cabina armadio, mobile per soggiorno e madia. Si gioca quindi con misure e moduli, per arredare più aree della casa mantenendo uno stile e un modello unico. L’introduzione di un mobile giorno è altrettanto innovativa per il brand, fino ad oggi specializzato unicamente nell’area notte, seppur con un carattere originale ed eclettico. «Si tratta di un primo timido passo per avvicinarci al settore e testare sia il prodotto che la clientela – prosegue il titolare  – ma non ci limitiamo a un semplice prodotto per il living, di cui il mercato è già saturo di proposte: intendiamo studiare soluzioni per orientarci nella progettualità a 360°».

In questa cornice si inserisce sia prima proposta di divano, corredato di pouf, ma anche la nuova soluzione di armadio standard con profondità 40cm, attrezzato perfino di elementi estraibili come tavolini e scrivania. Ideale per le metropoli cosmopolite dove gli spazi sono sempre più piccoli e la funzionalità deve essere un must dell’interior.

Parallelamente, affiorano le nuove creazioni per l’ambiente notte che ampliano le collezioni Fimes sia in termini di armadiature e complementi (che vedono per la prima volta l’uso di materiali come la rafia e l’argilla) sia in particolare di letti: Infinity è una proposta per il mondo giovane, accessibile, dal look frizzante e leggero, la cui cifra caratterizzante è data dalla testata composta dall’accostamento di pannelli decorativi differenti per misura e dimensioni. Un allure più elegante definisce il letto Yugen: design semplice ma raffinato ideato per un pubblico più maturo, tessuti preziosi che rivestono anche la testata imbottita. Infine, il tocco di fantasia si concretizza nel letto Royal che richiama la tradizione dei letti tondi ad angolo girevoli che hanno scandito la storia e il successo del brand, amplificata oggi con l’aggiunta di un paralume che illumina il letto e allo stesso tempo assolve la funzione di contenitore.

«Siamo sempre alla ricerca di qualcosa di diverso e originale. Questa è sempre stata la nostra filosofia, e quest’anno l’abbiamo esasperata nelle nuove proposte».