Sulla terrazza panoramica con pavimentazione in ceramica ‘a vela’ bianca e smeraldo il faro è ancora lì, dal 1911, a illuminare l’ingresso al Porto Canale, piccolo di fronte al gigante Etna.
“Il mare è del colore dei pavoni; e proprio di fronte, al di là di queste onde cangianti, sale l’Etna; da nessun altro posto è bello come da lì, calmo, possente, davvero divino”, così Giuseppe Tomasi di Lampedusa, nel racconto La Sirena, descriveva la vista che si conquista raggiungendo l’antico Borgo marinaro di Brucoli, in provincia di Siracusa, una punta di terra circondata dal mare e presidiata dal 1467 dal Castello aragonese della Regina Giovanna.
Il prezioso bene di Stato si è trasformato mantenendo la propria identità architettonica in una residenza turistica privilegiata, grazie al progetto Valore Paese – Fari dell’Agenzia del Demanio, nel cui contesto dal 2015 sono già stati salvati dall’incuria 16 siti costieri di grande bellezza, portati a nuova vita da committenti motivati a valorizzare insieme edificio e contesto paesaggistico. In questo caso l’iniziativa è stata di Azzurra Capital, titolare della concessione cinquantennale per l’utilizzo del faro, che ha commissionato un intervento di restauro conservativo e riconversione, che mantenesse le peculiarità della posizione naturalistica ed esaltasse le caratteristiche architettoniche, a Itinera Studio Associato.
Oltre alle opere di consolidamento della struttura muraria realizzata con materiali e tecnologie biocompatibili, sono stati inseriti nuovi percorsi esterni in conci di pietra recuperati dalle aree adiacenti mentre per gli interni è stata privilegiata una pavimentazione con la locale pietra di Modica.
I due piani della residenza si suddividono fra living room, sala da pranzo e cucina con attrezzature professionali, e ampie camere da letto con bagni privati. Le aree dedicate al benessere, tutte curate da Antoniolupi, si espandono anche sulle terrazze panoramiche, arredate con le collezioni Talenti.
All’interno l’atmosfera è minimalista e contemporanea, resa senza tempo da numerosi pezzi dei maestri del design italiano come Giò Ponti, Franco Albini, Marco Zanuso, Rodolfo Dordoni, Antonio Citterio e dalle collezioni di Arclinea, Arflex, B&B, Cassina, Maxalto, Molteni, Porro, Zanotta. Curatissimo anche il progetto illuminotecnico, seguito da Mario Nanni, per rendere vivibili e suggestivi spazi interni ed esterni in un luogo così inestimabile, per la prossimità con la natura costiera e con il mare a cui si accede da una passerella privata.
Crediti:
Committente: Azzurra Capital Srl, Milano
Progettazione e Direzione Lavori: Giuseppe Di Vita, Itinera Studio Associato
Progetto Illuminotecnico: Mario Nanni
Progetto benessere: Antonio Lupi
Restauro e riconversione: EmmaLavori
Arredi indoor: Zanotta, Cassina, Molteni, Maxalto, Arclinea, Arflex, Antonio Lupi, Porro
Arredi outdoor: Talenti
Porte: Rimadesio
Luci: Viabizzuno
Audio&media: Bang & Olufsen
Fotografia: Benedetto Tarantino