Fascino handmade

Non semplici prodotti di illuminazione, ma creazioni artistiche dal tratto unico e irripetibile, elementi altamente decorativi e non solo funzionali. Le collezioni Barovier&Toso rifulgono di quell’artigianalità che ne è matrice fondante e cifra distintiva. Oggi proprio come nel 1295 quando la famiglia Barovier aprì a Murano la prima fornace, ogni prodotto viene realizzato interamente a mano attraverso l’antica tecnica del vetro soffiato. Una qualità questa internazionalmente riconosciuta e ammirata. «Il lavoro artistico del vetro soffiato di Murano non è riproducibile altrove con lo stello livello di qualità e manifattura – spiega Stefano Pranovi, Sales&Marketing Manager di Barovier&Toso – La crescente cultura dei professionisti e dei consumatori cinesi rispetto ai prodotti artigianali di design, originali Made in Italy, non solo mostra un forte trend di apprezzamento per il nostro brand e le nostre collezioni, ma ci ha fatto segnare una percentuale di fatturato che cresce in doppia cifra».

Nella loro specificità, le collezioni Barovier&Toso sono estremamente trasversali, muovendosi dalla sfera del classico tradizionale e sofisticato al contemporaneo più puro. Fusione di queste due anime è Amsterdam – tra i modelli esposti al Salone del Mobile.Milano Shanghai –, un lampadario fortemente scenografico (che può contare 5, 8, 10, 14, 18 e 24 luci, accanto al modello applique a due luci), impreziosito dall’oro che si riflette nei rocchetti di cristallo che arricchiscono i bracci.

«Il nostro posizionamento è certamente nel segmento dei prodotti di lusso – prosegue Stefano Pranovi – In Cina trasferiamo tale posizionamento attraverso partnership con showroom di arredo molto selezionati, che già trattano marchi italiani ed europei di interior design. In questo modo offriamo al mercato visibilità di brand, esposizione di prodotti, consulenza, servizio di importazione e installazione. Ma siamo sempre aperti a nuove collaborazioni con designer e architetti, con cui siamo soliti lavorare a stretto contatto per sviluppare specifiche soluzioni di illuminazione, anche su misura, per ogni tipo di progetto: hospitality, aree pubbliche, spazi commerciali, residenze private. Questo vale per realizzazioni sia progettate in Cina, sia specificate in altre parti del mondo ma destinate a essere installate in Cina, come ad esempio i Bulgari Hotels a Beijing e Shanghai».

Da tempo l’azienda ha  investito sistematicamente e professionalmente sul mercato cinese; da 10 anni ha infatti ottenuto la certificazione CCC (China Compulsory Certificate) per buona parte delle proprie collezioni.