Meridiani: cambiare per crescere

La notizia è giunta in concomitanza dell’apertura del Salone del Mobile: Meridiani è stata ceduta al gruppo italiano IDBItalian Design Brands. La decisione di Renato Crosti è stata ponderata: il marchio ha grandi potenzialità e prospettive di crescita; la cessione a una realtà più ampia è una conseguenza necessaria per assicurarne il futuro.

«Ad un certo punto mi è stato chiaro che per garantire un’ulteriore crescita al marchio, conquistando nuovi mercati e consolidando quelli esistenti – dichiara Crosti –  serviva una dimensione diversa e più grande, il tutto senza perdere quell’anima che ha contraddistinto tanto il modo di lavorare quanto le collezioni dell’azienda».

L’obiettivo di mantenere inalterati i tratti fondamentali di Meridiani è consolidato dal fatto che Renato Crosti continuerà a essere attivamente coivolto nella gestione aziendale, ricoprendo la carica di Presidente e Amministratore Delegato, ed entrando a far parte del Consiglio di IDB.

Fondata nel 1996, l’azienda specializzata nell’interior design contemporaneo conta oggi più di 60 dipendenti, con una distribuzione ramificata in 50 Paesi.

«Mia figlia Valeria ed io – sostiene il Presidente Crosti – abbiamo ritenuto che la cessione di Meridiani avrebbe rappresentato la soluzione ottimale per garantirle un’ulteriore crescita; il progetto di IDB, che mira a creare un polo italiano dell’arredamento di alta qualità, in grado di porre in essere strategie sinergiche difficilmente realizzabili da operatori singoli, ci ha convinto».

Dunque, dopo 20 anni di attività, Meridiani si è esposta al cambiamento, ma proiettata verso un futuro ricco di sorprese.