Da Atlanta 1996 a Pechino 2008, da Londra 2012 a Rio 2016, quella di Parigi 2024 è la sesta Olimpiade che vede Piscine Castiglione al centro della fornitura di attrezzature: con il suo marchio Myrtha Pools, sinonimo di eccellenza, tecnologia avveniristica ed ecosostenibilità per piscine professionali da competizione, parchi aquatici e hotel & resort, ha installato 24 strutture modulari in acciaio inox per l’evento mondiale parigino, di cui 3 temporanee e 21 permanenti. “Tutto è iniziato nel 2017”, racconta Roberto Colletto, Amministratore Delegato di Piscine Castiglione, “all’indomani dell’assegnazione alla Francia dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2024. Abbiamo subito pensato che questa fosse l’occasione per mettere insieme la nostra tecnologia, la nostra esperienza e l’opportunità unica presentata dai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024”.
Myrtha Pools è incaricata della progettazione, dell’installazione, della manutenzione, dello smontaggio, della riconfigurazione e della reinstallazione successiva nei cosiddetti siti comunitari della Legacy. Circa l’80% dei materiali utilizzati nelle piscine dei Giochi Olimpici verrà riutilizzato nella fase post olimpica, compresi gli elementi strutturali, gli accessori e il trattamento dell’acqua che consiste nella filtrazione e nella disinfezione con cloro. Le strutture più importanti sono la piscina dell’Olympic Aquatic Center – l’unica struttura sportiva permanente a essere costruita per i Giochi di Parigi 2024, insieme con il Climbing Wall di Le Bourget – e le due piscine temporanee della sede di Paris La Défense Arena.
La prima sarà utilizzata per le gare di tuffi, pallanuoto e nuoto artistico ed è studiata dal team di ingegneri di Piscine Castiglione per garantire la massima modularità per tutte le discipline olimpiche e gli utilizzi futuri. Realizzata in acciaio inossidabile, 70 m di lunghezza e 25 m di larghezza, è la più grande in Francia e in Europa di questa tipologia. Inoltre, grazie a due ponti mobili, può essere configurata in 5 vasche da 25 m ciascuna, un’unica vasca da 50 m e 3 vasche più piccole da 25 m o un’unica vasca da 33 m adatta alla pallanuoto. Ha poi una sezione da 25 x 12,5 m con fondo mobile per modificarne la profondità per le varie discipline consentendo di risparmiare acqua, di ridurre il riscaldamento e di facilitarne la gestione.
A Paris La Défense Arena si trovano le due piscine temporanee da 50 metri: una per le gare di nuoto olimpico e paralimpico, e le finali di pallanuoto che sarà reinstallata in forma permanente nel centro acquatico della città di Sevran, e un’altra per il riscaldamento degli atleti. Al termine degli eventi, sarà smontata e riconfigurata in due piscine più piccole per attività di apprendimento. Le due piscine sono realizzate con l’esclusiva tecnologia Myrtha, una laminazione “white” per la sicurezza dei nuotatori che richiede una minore illuminazione e quindi un minore consumo energetico.
