Indochine by Charlotte Perriand - Collezione Cassina iMaestri - Photo © Francesco Dolfo
Indochine by Charlotte Perriand - Collezione Cassina iMaestri - Photo © Francesco Dolfo

La “cultura del design” ha radici profonde. Da una parte attinge da un universo di artigianalità, di mestieri e maestranze che hanno posto le basi per l’evoluzione del settore. Dall’altra si lega al genio creativo di figure che ne hanno poi rivoluzionato la storia portando innovazione e visione, lasciando nella progettualità un segno tangibile e soprattutto eterno. Sono i Maestri, fonte di insegnamento costante, oltre il tempo, oltre le mode, che hanno rivoluzionato gli stili ma soprattutto le abitudini e gli usi dell’abitare. Tra le realtà che più ha saputo far propria questa idea di “cultura del design” c’è Cassina, che ha ripreso direttamente l’eredità di questi Maestri per scrivere un nuovo capitolo della sua storia dove passato e contemporaneità convivono armoniosamente. Da qui è dunque nata la Collezione Cassina iMaestri con cui l’azienda edita i grandi classici del design: da Le Corbusier a Gerrit Thomas Rietveld, da Vico Magistretti a Charles e Ray Eames. In questo “catalogo” di autori d’eccezione compare una donna, pioniera del Modernismo, una personalità forte e indipendente che ha riscritto l’architettura d’interni del ventesimo secolo.

Lei è Charlotte Perriand e a lei Cassina ha dedicato una collezione che quest’anno celebra i suoi primi 20 anni. Charlotte Perriand fa parte a pieno titolo di quell’avanguardia culturale che fin dai primi decenni del ‘900 ha promosso un profondo rinnovamento dei valori estetici, e ha dato vita a una sensibilità propriamente moderna del vivere quotidiano. Deve gli inizi della sua carriera a Le Corbusier, con cui sviluppò un’intensa collaborazione, insieme anche a Pierre Jeanneret, che rappresentò un momento di intensa effervescenza creativa, unitamente all’esperienza in Giappone dove scoprì le tradizioni artigianali del Paese e la sua architettura, facendole poi diventare parte della suo fare progettuale.

Rio by Charlotte Perriand – Collezione Cassina iMaestri – Photo © Luca Merli

Rio by Charlotte Perriand – Collezione Cassina iMaestri – Photo © Francesco Dolfo

Ventaglio by Charlotte Perriand – Collezione Cassina iMaestri – Photo © Francesco Dolfo

A questa figura straordinaria del design Cassina ha rivolto lo sguardo a più riprese nel corso del tempo. A partire in realtà dal 1964 quando l’azienda acquisì i diritti esclusivi mondiali per la produzione seriale dei primi quattro modelli disegnati da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, gettando le basi per quella che poi divenne la Collezione Cassina iMaestri. Ma è nel 2004 che Cassina ha inaugurato la Collezione Charlotte Perriand, in stretta collaborazione con Pernette Perriand-Barsac, sua figlia e unica erede, attraverso cui presentare una visione ampia e completa del lavoro della designer. 

Oggi, in occasione del 20esimo anniversario della collezione, la proposta si amplia ulteriormente con una selezione esclusiva di modelli mai prodotti in serie e di versioni inedite di icone già presenti nel suo catalogo. Prima fra tutti, la chaise-longue Indochine, disegnata da Perriand nel ’43 quando si trovava in Indocina in qualità di Direttore dell’Artigianato del Paese. Dovendo restare a letto per motivi medici durante gli ultimi mesi di gravidanza, progettò una chaise-longue provvista di braccioli, dalla forma fluida, che potesse permetterle di continuare a leggere, scrivere o disegnare.

Indochine by Charlotte Perriand – Collezione Cassina iMaestri – Photo © Andrea Bartoluccio

Table Montparnasse by Charlotte Perriand – Collezione Cassina iMaestri – Photo © Francesco Dolfo

Nella sua riedizione Cassina, sostituisce l’originario rattan con il tubolare di metallo verniciato e integra elementi innovativi per aumentarne il comfort – dalle cinghie elastiche, al materassino sfoderabile provvisto di una morbida imbottitura realizzata in fibra di PET riciclato. Fanno seguito due tavoli: Table Montparnasse, realizzato nel 1938 da Charlotte Perriand per il suo atelier situato nell’omonimo quartiere parigino, parte della serie celebre di tavoli “en forme libre”, mai ufficialmente commercializzato. 

A definirlo, tre gambe che sostengono un piano asimmetrico, disponibile in noce canaletto naturale e frassino tinto nero. E il tavolo Ventaglio proposto in un’edizione limitata di 30 pezzi, tra le icone più amate della collezione iMaestri. Nella nuova versione, nella finitura inedita in noce canaletto naturale, le tre gambe che compongono il basamento sono realizzate a sezione quadrata. Cassina rende omaggio a un’altra icona senza tempo firmata da Charlotte Perriand, il tavolino Rio, presentandolo in una nuova gamma di finiture.

Ventaglio by Charlotte Perriand – Collezione Cassina iMaestri – Photo © Francesco Dolfo

Vase à fleurs échancré by Charlotte Perriand – Collezione Cassina iMaestri – Cassina Details – Photo © Luca Merli

La struttura lignea viene proposta in rovere tinto nero in abbinamento al piano in paglia di Vienna naturale, o a preziose finiture di marmo: Sahara Noir, nella duplice versione lucida e opaca, nero Marquiña o bianco Carrara lucidi. E infine, il Vase à fleurs échancré, presentato oggi da Cassina per la prima volta partendo da alcuni schizzi di Charlotte Perriand disegnati in Giappone. interamente realizzato in vetro soffiato in uno stampo di ghisa e successivamente rilavorato a mano da abili artigiani, crea linee volutamente irregolari che sottolineano l’unicità del prodotto. Così come della sua autrice.