Aware Exhibition, Danish Architecture Center - Photo © Rasmus Hjortshoj

La mostra Aware rappresenta per i visitatori l’occasione di comprendere quanto l’architettura sia un’arte spaziale che influisce sui nostri sensi, che si tratta non solo di una disciplina tecnica ma anche di una forma espressiva artistica in grado di suscitare stupore, riflessioni e connessioni fra le persone. Lo spazio può ispirare felicità, paura, reverenza, contemplazione, riposo e può innescare nuove e inaspettate relazioni fra le persone.

Attraverso una sequenza di 6 installazioni spaziali di grandi dimensioni, i visitatori si interrogano sui modi in cui lo spazio può definire atmosfere e influire sugli stati d’animo. Una esperienza enfatizzata anche da una dimensione sonora immersiva creata dal trio Mesmer e dal lighting design firmato da Jesper Kongshaug. Ognuno di questi spazi può farci capire cosa ci aspettiamo dall’architettura, offrendo un nuovo modo di percepire se stessi e il mondo attorno a noi.

Ad esempio, scoprire come una scala non solo connette diversi livelli, ma crea spazi per incontri fra le persone, oppure accomodarsi in un ‘nido’ di legno e sentire quanto lo spazio possa diventare protettivo e consolatorio. O ancora osservare grandi pareti caleidoscopiche specchianti che trasformano le immagini riflesse in figurazioni prismatiche.

La mostra al Danish Architecture Center è aperta fino al 15 settembre 2024.
Realizzata con il sostegno di Realdania, Knud Højgaards Fond, Arup, Beckett Fonden, Ole Kirks Fond, Statens Kunstfond and Danmarks Nationalbank’s Jubilæums fund.

– Photo © Rasmus Hjortshoj