Park Hyatt Jakarta
DATA SHEET

Hotel operator: Park Hyatt
Interior design: Conran and Partners
Furnishings: bespoke designed by Conran and Partners or crafted by Indonesian-based furniture supplier, Saniharto, using native timbers and materials from the region
Photo credits: Himawan Sutanto and Martin Westlake

Concepire un progetto individualmente. È il fondamento che accomuna Park Hyatt, brand di hospitality internazionale, e il noto studio di architettura e interior design Conran and Partners. Un ‘credo’ che converge nel nuovo hotel di lusso di Giakarta, collocato in 19 dei 37 piani della Land Park Tower, nel centro cittadino.

«Il nostro concept per il Park Hyatt Jakarta si concentra sul portare in città parte della bellezza e della varietà dell’Indonesia» – racconta Tina Norden, a capo del team Conran che ha progettato gli interni. «Gli ospiti che soggiornano qui potrebbero non avventurarsi ulteriormente in Indonesia, anche se questo sarà il loro punto di partenza. Volevamo offrire un primo assaggio non solo della città, ma anche del Paese».

L’obiettivo è stato centrato mettendo in risalto risorse naturali e artigianato locali, espressi a un livello decisamente sofisticato. Il lavoro degli architetti, svolto a stretto contatto con artigiani e fornitori locali, ha permesso di nobilitare con arredi su misura la materia naturale autoctona: pietra lavica, marmo, ceramica, legno, rame.

Sino all’interpretazione dei tradizionali motivi tessili e delle antiche tecniche di lavorazione. Come i pannelli divisori e il soffitto che riproducono il disegno Ikat nella stanza massaggi della spa (completa di piscina all’aperto, sauna, strutture idrotermali, centro fitness). O la fantasia delicata e bucolica che fa da sfondo all’interno del ristorante KITA: rappresentazione di flora e fauna dal tratto manuale.

Uno schema di colori ricco e caldo sfuma gradatamente dai toni più scuri ai piani inferiori, a nuance più chiare e luminose ai piani superiori: l’ispirazione arriva dalle foreste pluviali indonesiane nelle quali la luce affiora man mano che si risale dal sottobosco. I legni della regione dominano ovunque – nelle 222 camere e suite, ma anche negli spazi comuni – per la maggior parte lavorati su misura dall’indonesiano Saniharto.

Una forte impronta connotativa arriva anche dalle numerose opere d’arte disseminate in tutto l’hotel. Nell’ampio ingresso aperto e piantumato, l’opera in pietra scolpita dal famoso scultore Richard North Lewis accoglie gli ospiti conducendoli ad una lobby illuminata da uno scenografico lampadario a ombrello in vetro. Da qui in poi, viste ininterrotte del paesaggio urbano accompagnano gli ospiti in tutti gli ambienti dell’hotel e in ogni momento della giornata.