La nuova dimora di Maxalto e B&B Italia

Lo store B&B Italia su Madison Avenue diventa più grande, con una parte – con ingresso a sé – interamente dedicato a Maxalto

B&B Italia, Madison Avenue

Design Holding, leader globale del design high-end, rafforza la sua presenza negli States con le aperture di nuovi flagship e i restyling di sedi storiche, come a New York dove le “case” di B&B Italia (135 Madison Avenue e 150 East 58th Street) si presentano con un nuovo look e un importante ampliamento per dedicare più spazio a Maxalto. L’ iconico marchio di arredo su cui il Gruppo ha investito nel 2023 svela un’importante novità: l’inaugurazione di uno showroom di 225 mq sulla 31esima strada – connesso a B&B Italia, ma con un ingresso separato – in cui esplorare la collezione disegnata e coordinata dal suo Direttore Creativo, Antonio Citterio.

Maxalto New York

«L’ampliamento del negozio di New York con un’ampia area espositiva e una nuova vetrina dedicata», afferma l’architetto, «rappresenta una tappa importante nell’evoluzione di Maxalto e nello sviluppo del suo tratto distintivo e della sua identità». 135 Madison è così un progetto imponente che racchiude in un unico luogo, esteso su 2300 mq e due livelli, la visione condivisa del patrimonio europeo espresso da artigianalità e innovazione, fattori imprescindibili dei diversi marchi del gruppo: B&B Italia, Flos, Louis Poulsen, Maxalto, Arclinea e Azucena. «L’apertura del nostro flagship rappresenta una destinazione distintiva che unisce il meglio del design italiano e nordico», racconta Daniel Lalonde, Amministratore Delegato di Design Holding, «per soddisfare le diverse esigenze, dal residenziale al contract su misura. Mettendo in mostra la creatività e l’eccellenza che definiscono il nostro patrimonio».

Progettato da Lissoni Architecture New York, il secondo piano di 135 Madison si svela come uno spazio d’avanguardia, caratterizzato da volumi e geometrie pure che dialogano con i materiali industriali, immersi in tonalità tenui e neutre. «Volevamo condividere l’attitudine melting pot di New York City dove tutto e tutti possono fondersi. Con un approccio olistico», spiega Piero Lissoni. «Siamo andati all’essenza dei marchi iconici evidenziandone il DNA. Proponendo un “terreno” comune che potesse ospitare e valorizzare i codici progettuali di ciascuna identità».