Il progetto Sampei, nato nel 2011 per mano di Enzo Calabrese e Davide Groppi, ha ottenuto il prestigioso Premio Compasso d’Oro ADI XXIII. Imitando una dinamica canna da pesca che cattura l’attenzione, Sampei è un oggetto “ready made” flessibile e telescopico. Sampei è un regalo inaspettato. Quest’esile invenzione cattura l’immaginazione innalzando lo sguardo verso l’alto, utilizzando la luce come esca, incantando con la sua delicatezza. Montata su un lungo gambo in fibra di carbonio, una piccola testina oscilla leggermente reagendo alle più flebili fluttuazioni. Questa rappresentazione di equilibrio naturale è piacevole non solo negli ambienti interni, ma trova anche il suo posto all’aperto.
Il modello traslucido di Sampei manifesta la tranquillità di rami di salice o stecchi di bambù che ondeggiano dolcemente al vento. Da sempre, la pesca è stata un’importante analogia che implica una ricerca continua e paziente: una sete di conoscenza che rimane insoddisfatta. Entrando nel panorama del design nel 2011, Sampei ha ammaliato tutti con la sua aura magica, stabilendosi come un’icona di design internazionale.Sul suo approccio al design, Groppi ha osservato: «Ogni volta che inizio un progetto, medito su quale novità, differenza e utilità posso portare a tavola utilizzando le risorse che ho già a disposizione». In risposta, Calabrese ha ammesso: «Non avevo previsto questo grado di successo… ora mi chiedo quale sia l’ingrediente segreto dietro tutto. Va oltre il solo design, c’è qualcos’altro, inesplicabilmente non detto… »