La valorizzazione della tradizione artigianale e le contaminazioni culturali emergono tra i fili conduttori dalla prossima edizione della Dubai Art Week (1-3 marzo). “Fili” è proprio la parola che evoca le opere tessili presentate in città presso lo showroom di Jaipur Rugs: il marchio, specializzato nella tessitura di tappeti realizzati a mano a Jaipur (India), unisce le forze con la piattaforma Designeast, creata nel 2023 a supporto dei designer e degli artisti del Sud del mondo.
Nasce così la mostra Designeast x Jaipur Rugs (dal 29 febbraio al 4 marzo), incentrata su una collezione di tappeti dalle trame intricate e texture materiche, che intendono evocare temi cruciali come l’identità, lo sradicamento e la trasmissione delle tradizioni tra popoli e generazioni.
A firmarla, cinque creativi mediorientali — Adrian Pepe (Costa Rica/Libano), Studio Bazazo (Libano), Maryam Al Homaid (Qatar), Rejo Studio (Palestina/Arabia Saudita) e Noura Alserkal (EAU) — che per l’occasione hanno collaborato con altrettanti artigiani tessitori di Jaipur.
Parallelamente alla mostra, portano una luce speciale nello showroom le ceramiche plasmate dalla designer friulana Paola Paronetto. Nota per le sue sculture nate dalla fusione di argilla e carta, dal 1 al 3 marzo la designer debutta sulla scena creativa del Medio Oriente con Paper Clay stories. The Emirates Collection, un’esclusiva collezione che trae ispirazione dalla vitalità degli Emirati Arabi Uniti.
«Quello che ho imparato sugli Emirati mi ha ispirato a dedicare loro questa collezione», racconta Paronetto in merito alle nuove nove sculture, realizzate in edizione limitata e giocate sull’alternanza di toni pastello e superfici dorate; «scoprire quanto la regione sia vivace e ricca di bellezza è stato molto stimolante. Art Dubai mi è sembrato il momento perfetto per esprimere i miei sentimenti per questo bellissimo angolo di mondo».