Si riparte da Torino

Maxalto inaugura a Torino il suo primo monomarca in Italia ed Europa, nuovo traguardo all’interno di una strategia di crescita e sviluppo del brand

Maxalto Torino
Maxalto Torino

Il 2023 è l’anno di Maxalto. Il brand dall’animo “modern classic” del Gruppo B&B Italia sta vivendo un “nuovo rinascimento” che si concretizza in percorso di crescita e valorizzazione, iniziato a gennaio e via via destinato ad ampliarsi. Un nuovo, fondamentale traguardo è la recente inaugurazione del primo store monomarca Maxalto in Italia ed Europa ed è Torino ad ospitarlo.
Nel centralissimo Corso Matteotti n. 3, lo store mette in mostra attraverso le sue quattro ampie vetrine le collezioni più iconiche del brand, come il divano Apollo, il tavolo Xilos e le poltroncine Caratos, accanto alle nuove proposte, a partire dai divani Arbiter e Amoenus Soft alle sedie Despina e Cleide.

Maxalto Torino
Maxalto Torino

Realizzato in collaborazione con PivatomobiliAlto Arredamento, il monobrand consolida la strategia di sviluppo del marchio, che ha ufficialmente avuto inizio a gennaio con la nomina di Italia Casalino a General Manager; ha fatto seguito la presenza esclusiva al Salone del Mobile.Milano con uno stand di oltre 600 metri quadrati interamente dedicato alla collezione disegnata da Antonio Citterio. E ancora, l’apertura dello store a Vicenza unitamente ad Arclinea, un omaggio alla città di origine del brand di cucine high-end, fino al riposizionamento anche negli States, dove sono stati inaugurati due store, rispettivamente a Washington DC e New York, che dedicano ampio spazio a Maxalto con vetrine distintive e aree espositive ad hoc.

Maxalto Torino
Maxalto Torino

“L’eleganza e il fascino del capoluogo piemontese si coniugano alla perfezione con l’estetica raffinata e senza tempo del nostro marchio – dichiara Italia Casalino – Dopo Milano e Vicenza, la nostra missione di valorizzazione del brand prosegue dunque in Italia, in un mercato per noi fondamentale per storia, cultura e tradizione. Ci tengo inoltre a ringraziare la famiglia Pivato, che ha creduto nel progetto e con cui sono lieta di iniziare questo nuovo percorso di successo”.