Quando l’ordinario diventa straordinario

Un ristorante effimero sui tetti di Parigi, con una scenografia spettacolare firmata da Harry Nuriev, designer-artista

We Are Ona @ Paris Internationale
We Are Ona @ Paris Internationale

La settimana parigina dell’arte contemporanea e del design da collezione, iniziata ieri, apre al pubblico luoghi spesso sconosciuti. È il caso di una ex centrale telefonica e postale, eretta nel 1911 su progetto dell’architetto François Le Coeur, una scatola in cemento impreziosita dalla facciata in mattoni e dettagli in vetro e ferro battuto, attualmente in ristrutturazione per cambio di destinazione.

L’esterno dell’edificio – Photo © Bibliophyl, Wikimedia Commons

Qui la fiera Paris Internationale ha organizzato la sua nona edizione, con un progetto allestitivo firmato dallo studio svizzero Christ & Gantenbein. In cima all’edificio, su due piani affacciati sulla città, una sorpresa: il ristorante pop-up curato da We Are Ona dove la scenografia – parte integrante della dining experience – è stata commissionata al designer/artista Harry Nuriev.

Lo spazio mette in mostra il retro della cucina, portandola sotto i riflettori, visibile e accessibile, come campo di sperimentazione artistica aperto a tutti. La cucina viene svelata attraverso un’installazione minimalista che sincronizza esperienze su schermo e nella vita reale, dove l’eleganza incontra il primordiale: la fontana barocca ma realizzata con lavelli da cucina che troneggia al centro del grande tavolo comune, o Dirty Dishes, una serie limitata di piatti irriverenti disegnati da Harry Nuriev e Luca Pronzato (ideatore di We Are Ona) per l’occasione.

Dalad Kambhu – Photo © Ilya Kagan
I tavoli comuni al settimo piano dell’edificio

Nell’installazione, cemento e metallo si fondono in un’estetica minimalista. Il superfluo è stato rifiutato, annientato. Tutti gli arredi sono in acciaio inox, proveniente direttamente da cucine professionali. Sul tetto, numerose sedute in acciaio inossidabile permettono ai visitatori di godere della vista panoramica. Uno spazio arroccato sui tetti di Parigi e sconosciuto.

«Mi sono ispirato al backstage dei ristoranti, dove tutto si svolge: le cucine. Ho portato in primo piano questo luogo mistico dove avviene la magia», spiega Harry Nuriev. «Mi piace trasformare e rivelare ciò che di solito è nascosto, creando uno spazio che “non si dovrebbe” vedere».

Luca Pronzato, fondatore di We Are Ona – Photo © Ilya Kagan
Harry Nuriev – Photo © Benjamin Baccarani courtesy of Carpenters Workshop Gallery

Il menu è curato dalla giovane chef stellata Dalad Kambhu, che offre un’interpretazione contemporanea della gastronomia tradizionale tailandese.

Per tutte le immagini, tranne dove specificato altrimenti © Benoit Florençon