Napoli, voci creative

Con Edit Napoli, dal 6 all’8 ottobre 2023, la città torna ad aprire le porte dei suoi luoghi più suggestivi per mostrare progettualità e design d’autore in dialogo con un contesto unico

EDIT Napoli 2023, Palazzo Marigliano, Naples - Photo © Alessandra Mustilli
EDIT Napoli 2023, Palazzo Marigliano, Naples - Photo © Alessandra Mustilli

Napoli mette ancora una volta a disposizione le stanze migliori della sua casa (e non sono poche) per ospitare la quinta edizione di Edit Napoli dal 6 all’8 ottobre 2023. Voluta e curata da Emilia Petruccelli e Domitilla Dardi, la rassegna torna a raccontare storie di progettualità attorno al design editoriale e d’autore con una serie di esposizioni diffuse che ne sottolinea il valore culturale.

Il ricco programma va oltre la nuova e straordinaria sede principale dell’evento: l’Archivio di Stato. Un luogo dichiaratamente “vivo” che apre le braccia ad aziende, designer, architetti, artisti internazionali (e naturalmente al pubblico), alle loro installazioni site specific e progetti speciali, mostrando quanto contemporaneità e storia siano legate.

Domitilla Dardi & Emilia Petruccelli - Photo © Serena Eller
Domitilla Dardi & Emilia Petruccelli – Photo © Serena Eller
The Cobalt House by La Prairiex, design Sabine Marcelis - Photo © courtesy of La Prairie
The Cobalt House by La Prairiex, design Sabine Marcelis – Photo © courtesy of La Prairie

Edit Cult, il programma di esposizioni sulla mappa cittadina, unisce anche mondi apparentemente diversi. Quello del beauty, ad esempio, si avvicina al design con The Cobalt House: pezzi nati dalla collaborazione tra Sabine Marcelis e La Prairie, brand dello skincare di lusso. Un’esperienza immersiva, tutta da scoprire, che sublima bellezza, arte e design.

C’è anche il settore enologico: la cantina Feudi di San Gregorio, già sostenitrice di progetti creativi nelle precedenti edizioni, quest’anno si affianca a Fabio Novembre in un omaggio al maestro Riccardo Dalisi, a un anno dalla sua scomparsa, e mostra un’installazione che coniuga artigianato artistico, design e musica.

Chiesa Santa Luciella, Naples - Photo © Raimondo Fiorenza
Chiesa Santa Luciella, Naples – Photo © Raimondo Fiorenza
Allegra Hicks - Photo © Francesco Squeglia
Allegra Hicks – Photo © Francesco Squeglia

Negli spazi della chiesa museo di Santa Luciella, l’artista designer Allegra Hicks si ispira proprio alla protettrice degli occhi per il suo centrotavola realizzato in porcellana, in una collaborazione con lo storico Istituto Caselli Real Fabbrica di Capodimonte, vera istituzione nella lavorazione tradizionale di questo materiale.

Galleria Elena - Photo © courtesy Galleria Elena
Galleria Elena – Photo © courtesy Galleria Elena

La Fondazione Ravaschieri diventa, invece, teatro per l’interazione di materie prime e superfici lavorate con luci e ombre: una concertazione tra Galleria Elena e PSLab e lo studio di architettura Altromodo che ne cura la regia.

UNICO by Pedrali & DWA Design Studio - Photo © Matteo Bellomo
UNICO by Pedrali & DWA Design Studio – Photo © Matteo Bellomo
Ranieri - Photo © Stefano Galluzzi
Ranieri – Photo © Stefano Galluzzi

E ancora. Palazzo Marigliano, nella celebre Spaccanapoli, è scelto da Pedrali per il suo progetto UNICO, realizzato con DWA Design Studio. Un’installazione nata dal riuso dei materiali derivanti dalle lavorazioni dell’azienda fonde artigianalità e tecnologia sulla via della sostenibilità e della conservazione ambientale.

Si continua a parlare di trasformazione, ma della pietra lavica, con l’azienda Ranieri che presenta, all’interno della chiesa monumentale di Santa Maria la Nova, un progetto inedito di cui non è ancora stata svelata la direzione artistica. Il programma completo su www.editnapoli.com