È un gioco di squadra, un coro, o meglio: una staffetta. Art Relay è un progetto artistico concepito per vivere sulle piattaforme social, come Instagram e TikTok, che si fonda sulla collaborazione. Come in una staffetta sportiva, infatti, la penna, metaforico testimone, viene passato di mano in mano, da un artista all’altro per comporre un disegno d’insieme, potenzialmente infinito. Le regole sono semplici: può essere usato solo il bianco e nero; la linea nera deve essere continua, non deve mai interrompersi, anche quando passa di mano, deve sempre essere collegata al disegno successivo; la dimensione del disegno d’insieme deve adattarsi al formato del feed Instagram ed essere multiplo di tre post.
A dettare le regole del gioco è Nicolò Gavazzi, giovane imprenditore e visionario milanese che ha fondato la start-up Up to You Anthology, marchio di borse disegnate da architetti, designer e artisti, prodotte artigianalmente in Italia. Questo il punto di contatto tra le due iniziative: molti dei designer che hanno disegnato una borsa per Up to You Anthology hanno preso parte al progetto e opera d’arte infinita di Art Relay.
«La sfida è dare continuità concettuale e formale al disegno», spiega Nicolò Gavazzi. «Trovare il modo di partire e continuare il racconto da dove è finito quello precedente non è un gesto banale».
All’oggi si sono passati il testimone diversi talenti del mondo del design e dell’architettura: da Piero Lissoni a Zaha Hadid Design, da Marc Thorpe a Elena Salmistraro fino a Naoto Fukasawa. Il feed Instagram dell’account dedicato avanza a ogni contributo, ribaltando la narrazione convenzionale del social di Zuckerberg: non è più infatti il singolo post ad essere protagonista, ma il feed nella sua interezza. L’opera grafica è in continua evoluzione e ogni artista lascia in eredità a quello successivo un percorso da continuare con il proprio racconto visivo e il proprio stile, con lo scopo di stimolare il pensiero filosofico e creativo collettivo.
La pagina di Art Relay è il frutto dell’unione sequenziale del linguaggio estetico di artisti e designer che si sfidano in un progetto sperimentale. Un’opera d’arte aperta, costantemente in divenire dove l’unico è la somma dei tutti. Nato per i puristi estetici di Instagram, il progetto sta avendo successo anche tra grande pubblico di Tik Tok, grazie a video animazioni dal forte impatto.
