È con una vocazione internazionale che Minotti diffonde il proprio concetto di Made in Italy fatto di innovazione e tradizione. In ogni parte del mondo, il gusto e le collezioni del brand si esprimono in un linguaggio universale eppure personale: negli 80 Paesi in cui è presente, attraverso i 53 flagship store e il network di oltre 300 distributori qualificati. Sino agli ambienti residenziali o contract di chi sceglie i suoi prodotti.
Sono i luoghi di Minotti, un itinerario ideale che l’azienda racconta nello short movie di circa 6 minuti “The Grand Tour”. Istanti di vita, tra realtà e mondo virtuale, catturati in contesti urbani e naturalistici sempre suggestivi, in cui la personalità del brand si fonde con il quotidiano, con le architetture, la luce, gli spazi indoor e outdoor.
Una narrazione che può anche essere toccata con mano in tutto il mondo nella rete di flagship store, in continua espansione. Le aggiunte più recenti sono gli store di Seoul, Lisbona e un secondo spazio a Shenzhen: 1.000 metri quadrati il primo e 200 gli altri due, curati nel dettaglio da Minotti Studio, cuore e mente dell’azienda, punto di raccordo di tutte le competenze della filiera creativa, dall’architettura al design d’interni, dalla prototipazione all’ingegnerizzazione, dalla grafica al visual, dal marketing alla comunicazione.
«Nel 2022 abbiamo accelerato l’espansione del nostro network worldwide con diverse aperture – racconta Renato Minotti, co-Ceo dell’azienda – e l’obiettivo del 2023 è quello di consolidare i mercati di riferimento ed esplorare nuove realtà’.
Il nuovo monobrand a Seoul è nel cuore di Gangnam Hakdong. Uno spazio dove il design si fonde con una selezione di opere d’arte contemporanea. Lo store segna l’inizio dell’esclusiva collaborazione di Minotti con il partner Di’ome, tra i maggiori distributori di arredi e soluzioni abitative di lusso in Sud Corea, ed è un percorso immersivo articolato su ben quattro livelli e connotato da una scala in acciaio satinato che collega ciascun piano. Un luogo esclusivo dedicato al supporto di architetti e designer nella progettazione e nello sviluppo creativo, che ambisce a diventare vero e proprio punto di riferimento, ispirazione e conversazione.
Lo spazio di Lisbona apre in collaborazione con il partner locale QuartoSala, all’interno di un edificio storico nel quartiere di Chiado, un tempo luogo di ritrovo di scrittori e intellettuali. Progettato come un atelier, fonde i valori estetici del brand con lo stile portoghese, mixa elementi decorativi e materiali innovativi e il camino, immancabile nel linguaggio del brand, diventa una presenza scultorea, attirando lo sguardo del visitatore sin dall’ingresso. Qui trovano posto le novità della 2023 Collection e sono valorizzati al meglio gli arredi frutto della collaborazione con l’art director Rodolfo Dordoni, insieme a quelli di designer internazionali come Marcio Kogan/studio mk27, Nendo, GamFratesi e Inoda+Sveje.
Stessa attenzione all’interno del secondo flagship store a Shenzhen, metropoli con più di 12 milioni di abitanti. La cornice è quella del mall Rail In, ideato come una città verticale e fulcro di una nuova generazione di attività commerciali nella metropoli cinese. Qui Minotti ha creato un ambiente in cui elementi in essenza si alternano a dettagli in metallo satinato nero, pannelli in acciaio inox spazzolato e a specchio, che amplificano la percezione spaziale dell’ambiente. Questo nuovo flagship store è il decimo che l’azienda apre in Cina e il quarto realizzato in collaborazione con il partner locale Domus Tiandi, rivenditore d’eccellenza nel settore dell’arredo di alta gamma.
