A Taipei, uno spazio dedicato al design della cucina

Nero, grigio, beige, verde e blu di Prussia per lo showroom Hydeway Hydeway Kitchenware: un luogo dedicato al progetto, che invita il visitatore alla concentrazione e a un tempo che permette di mettere a fuoco i dettagli

Hydeway Hydeway showroom, Taipei
Hydeway Hydeway showroom, Taipei

Una cucina è composta da molti elementi. Dal cucchiaino alla lavastoviglie, ogni pezzo deve riflettere i gusti e le abitudini di chi la vive, coniugando atmosfera e funzionalità dello spazio. E quando ci si trasferisce in una nuova casa, questo spazio naturalmente prende la forma dello stile di vita dei suoi nuovi abitanti. Si tratta di un progetto molto personale, che sfida a fare scelte sagge, ragionate. Con questo obiettivo, lo studio di design taiwanese Ganna Design ha creato uno showroom per Hydeway Hydeway, un marchio di utensili da cucina di alta qualità, nel distretto Datong di Taipei.

Lo showroom originale è stato trasferito in un edificio storico. Per soddisfare la nuova funzionalità dello spazio, lo studio ha riprogettato il pavimento. Una volta entrati nello showroom, si incontra un’isola da cucina in grafite sullo sfondo di una parete funzionale nera con cataloghi di prodotti in bella mostra sui suoi scaffali. I progettisti hanno utilizzato toni profondi per scoraggiare la fretta e invitare a concentrarsi sul compito da svolgere: creare la propria cucina. I pendenti Melt Trio Gold Lava di Tom Dixon completano questo insieme di mobili, aggiungendo un tocco di stile.

I consistenti elementi neri contribuiscono ad accentuare i mobili beige chiaro che ospitano gli elettrodomestici e una varietà di cassetti, elemento caratteristico di ogni cucina. I cassetti variano nell’aspetto e nello stile, realizzati in una quantità di finiture: pietra artificiale, vernice lucida, vernice ceramica. Ciò che accomuna tutti questi elementi è il colore: il beige in diverse tonalità.

I progettisti hanno ulteriormente attenuato il contrasto e fatto sentire questo ambiente come una casa introducendo due divani in velluto verde e un tavolo rotondo. Questa combinazione di mobili costituisce una naturale estensione visiva del pavimento grigio e bianco, ispirato agli interni originali dell’edificio storico.

La funzione dello scaffale non si limita all’esposizione di cataloghi di prodotti. Serve anche come parete divisoria che ospita l’ingresso allo spazio adiacente, dove è esposta la maggior parte degli utensili da cucina. Per consentire alla luce di entrare liberamente in quest’area, i progettisti hanno rimosso il pannello posteriore.

Illuminato dalla luce naturale, il blu di Prussia di questa stanza attira l’attenzione e diventa la nota visiva dominante non appena si entra. Lo studio ha progettato lo spazio come una cucina di alto livello, organizzata intorno a un’isola con un piano in pietra artificiale. Elettrodomestici e mobili all’avanguardia sono abbinati a mobili classici per creare un tempio del design della cucina in cui passato, presente e futuro convivono in armonia.