Visionnaire, due grandi progetti a Dubai

Due importanti collaborazioni negli Emirati per l’azienda bolognese. Progetti di ampio respiro che si sviluppano su un doppio registro: quello della progettazione di interni e quello dell’architettura. Pensando anche a uno sviluppo immobiliare

Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai
Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai

Quella degli Emirati Arabi Uniti è una zona di fortissima rilevanza strategica nel panorama internazionale del real estate, classificandosi ai primi posti nelle classifiche relative al mercato immobiliare di lusso. Questo si traduce in un grande potere di attrazione nei confronti dei protagonisti del mondo dell’arredo, logico co-protagonista del settore immobiliare.

Visionnaire, che nell’autunno 2021 ha aperto Visionnaire Dubai come investimento diretto a capitale totalmente italiano (quindi senza necessità di un socio locale), ha appena siglato nell’area degli Emirati due importanti accordi, dal valore complessivo di 32 milioni di euro.

Visionnaire, Dubai
Visionnaire, Dubai

Il primo accordo – siglato con il developer Volare, con sede a Dubai – prevede una licenza pluriennale esclusiva sul brand Visionnaire relativa al mercato del real estate, e consente già a partire da maggio 2023 di utilizzare il brand “Volare by Visionnaire  per progetti immobiliari di ultra lusso sul territorio emiratino. La prima operazione, una villa di 1.650 mq e 3.500 mq di terreno sulla Jumeirah Bay Island, di fronte al Bulgari Compound, è attualmente in fase di costruzione con consegna programmata per l’autunno del 2024.

Eleonore Cavalli
Eleonore Cavalli
Leopoldo Cavalli
Leopoldo Cavalli

Grazie a questa collaborazione, Visionnaire sarà chiamata ad applicare la sua capacità progettuale e il suo Dna creativo all’interno del settore immobiliare, mettendo la sua firma su realizzazione dalla forte identità estetica, in linea con quella del brand. Che così diventa un valore aggiunto di forte richiamo nel settore del real estate di lusso.

Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai
Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai

«Ho incontrato Volare alla fine del ’21», racconta Leopoldo Cavalli, amministratore delegato e co-fondatore di Visionnaire. «È una giovane coppia di figli d’arte, seconda generazione di real estate developer. Nel corso del 2022 fatto diversi progetti, sempre attorno ai 4/500mila euro di fatturato. A frutto dell’esperienza positiva Volare ha deciso di affidarci il suo progetto più ambizioso: ha acquistato un lotto di terreno all’interno del coompund del Bulgari a Jumeirah Beach e ci ha chiesto se ce la sentivamo di operare dal concept della facciata fino a tutti gli interni. Un progetto integrale Visionnaire. E ci ha anche chiesto se ci potesse interessare andare sul mercato assieme: Volare powered by Visionnaire».

Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai
Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai

«La cosa mi ha stimolato molto, parliamo di uno dei terreni più costosi di Dubai ma direi di tutto il pianeta», prosegue Cavalli. «L’obiettivo è veramente ambizioso, ci siamo entusiasmati. Perché da questa opportunità è nata una consapevolezza, e cioè che il valore delle nostre collezioni di mobili può essere incapsulato all’interno di un progetto immobiliare: una prospettiva di investimento anziché esclusivamente una di compiacimento della bellezza, della ricchezza dei materiali e dell’energia che le nostre creazioni possono dare al cliente.

Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai
Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai

Dubai è anche il teatro del secondo accordo, del valore di 8 milioni di euro, siglato per la realizzazione di una villa di 2.000 mq nel cuore del quartiere Al Maktoum City (MBR City). Qui Visionnaire sarà responsabile in toto della progettazione degli interni, dalla definizione del concept all’arredamento in ogni dettaglio, fino agli accessori e alla scelta delle opere d’arte.

Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai
Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai

Due importanti collaborazioni – la prima pensata per svilupparsi attraverso più capitoli – che l’azienda sta portando avanti seguendo un pensiero profondo: lavorare in armonia con il luogo che ospita il progetto. Eleonore Cavalli, direttore artistico di Visionnaire, si rifà a un termine giapponese, “yugen”: «Lo si può tradurre come “profondo mistero” e si riferisce alla bellezza che si nasconde nell’oscurità, nell’invisibile, nell’indeterminato. E che può essere percepita solo attraverso l’intuizione e l’immaginazione di chi la abita. Il Genius Loci è l’essenza che permea un luogo, la sua identità e la sua anima, che si manifesta attraverso la storia, la cultura e la natura del territorio in cui è situato. Volare Dubai, che abbiamo pensato insieme ad Alessandro La Spada, si propone di esaltare proprio questa bellezza, attraverso l’uso di materiali naturali e la creazione di spazi che rispettino la topografia del terreno e le condizioni climatiche del luogo».

Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai
Private villa, Jumeirah Bay Island, Dubai

«Acqua, sabbia e luce sono stati i nostri driver», prosegue. «Il passaggio percettivo tra la luminosità degli esterni e quella degli interni; l’organicità della sabbia che a volte respiri poiché trasportata da una leggera brezza; l’energia del mare. Sono elementi che ti conquistano. Il design degli interni e l’architettura degli esterni saranno caratterizzati da forme razionaliste ma organiche allo stesso tempo, in cui la luce e l’ombra, i riflessi e le trasparenze saranno utilizzati per creare effetti di profondità e di mistero. Un edificio dal design contemporaneo che si integrerà perfettamente con il paesaggio circostante, e sfruttando al meglio i tre driver. Gli interni saranno di massima funzionalità e comfort, senza tralasciare l’estetica ma soprattutto una forte componente emozionale».