Design contemporaneo e natura: chiamata a raccolta di idee

La quinta edizione del Lake Como Design Festival, che si terrà dal 16 al 23 settembre, ha un tema: Naturalis Historia. Aperta fino al 31 marzo la selezione, su candidatura spontanea, per la sezione Contemporary Design selection

Lake Como Design Festival 2023 - Naturalis Historia
Lake Como Design Festival 2023 - Naturalis Historia

Il Lake Como Design Festival – appuntamento annuale nato con l’obiettivo di creare un dialogo tra storia, architettura, design e arte – ha annunciato il titolo e le date per la sua quinta edizione: Naturalis Historia, che si terrà dal 16 al 24 settembre. Il tema portante è un omaggio a Plinio il Vecchio, di cui Como celebra quest’anno il bimillenario dalla nascita (avvenuta proprio a Como nel 23 d.C.). Ma anche l’omaggio a un modello di cultura profondo, sfaccettato, affascinante. Capace di attraversare il tempo.

Al tema si lega anche la sezione Contemporary Design Selection (curata da Giovanna Massoni), oggetto di una open call attiva fino al 31 marzo e rivolta a designer indipendenti, artisti, editori e gallerie. Anche per questa edizione tutte le opere presentate dagli espositori saranno vendute attraverso un’asta online organizzata in esclusiva da Catawiki.

Giovanna Massoni

Naturalis Historia è il titolo dell’unica opera di Plinio il Vecchio sopravvissuta nella sua interezza fino ai giorni nostri. Nei 37 volumi che compongono la raccolta Plinio esprime il suo carattere eclettico e curioso attraverso un trattato monumentale che si muove tra la geografia e l’antropologia, tra la zoologia e la botanica, passando per la medicina, la mineralogia, la lavorazione dei metalli e la storia dell’arte.

«Ciò che a mio parere crea un legame sorprendente tra Plinio e il nuovo design non è solo la sua insaziabile curiosità», dichiara Giovanna Massoni. «Nel grande abbraccio della Naturalis Historia, Plinio suggerisce un’interessante esegesi della produzione in stretta correlazione col sistema vivente. Gli oggetti che presenteremo in questa edizione contribuiranno a creare un’antologia di narrazioni che raccontano la transizione verso un mondo del cambiamento: in divenire, imperfetto, fragile. Dove il design – non più disciplina delle soluzioni antropocentriche – crea sperimentazioni e ci racconta come conoscere, evocare, riparare e aver cura del nostro ecosistema».