Le poltrone sono luoghi da abitare, dove ci si siede indecisi e ci si alza con le idee chiare, sono posti adatti a prendere decisioni o a ricaricarsi, nei momenti di stanchezza. Offrono un abbraccio caldo e raccolto, a volte energico grazie a colori, texture e pattern accesi, altre volte silenzioso, grazie all’isolamento acustico.
Nel 1969 Gaetano Pesce presentava la sua collezione UP50, con cui rendeva omaggio alla spugna: era affascinato da quella usata in doccia che ritornava sempre alla sua forma originale. Il duo Yabu Pushelberg riprende il tema nella collezione Pukka (in copertina) per Ligne Roset, aggiungendovi un design delicato e organico. I dettagli delle cuciture, l’uso degli espansi ultrasoffici e la tensione delle linee si combinano con una tappezzeria perfetta, possibile grazie ai tessuti più elastici. In particolare, il nuovo tessuto Gentle, un velluto estensibile 100% lana e tinta unita, è la scelta perfetta.
Colette, collezione Intérieur aux Aubergines, di Maison Matisse si fa notare per i contrasti di forme, materiali e colori. Cristina Celestino pensa a una struttura in rattan, accompagnata da tessuti colorati e motivi organici, come il tessuto Belle-épine applicato al cuscino del sedile, sopra il quale appoggia il cilindro che fa da schienale. La poltrona Colette, fatta interamente a mano in Italia, si adatta a una grande varietà di ambienti, tra classici o contemporanei.
Per UNDECIDED Collection di Raffaella Mangiarotti & Ilkka Suppanen per Manerba troviamo poltrone dall’alto schienale imbottito, comodo e isolato acusticamente, con basi fisse o girevoli, infinite scelte e combinazioni cromatiche, tinte unite o gradazioni ton sur ton. E in più la ricaricabilità, ovvero la possibilità di scegliere tra batterie di diversa durata, elegantemente occultate nella tasca di un cuscino.
Denominata come la città degli alberi, Sendai di Minotti è un progetto di Inoda + Sveje composto da un piccolo divano, una poltrona, una poltrona lounge e poltroncine dining e lounge. L’avvolgente scocca imbottita delle poltrone è sollevata da terra grazie a gambe eleganti e levigate, in legno massello di noce Canaletto o di frassino laccato. Offrono un momento di condivisione e ospitalità nella zona living.
Poltrona Frau celebra i suoi 110 anni di storia con una limited edition. Realizzata in 110 pezzi l’Archibald Anniversary Limited Edition è l’inedita interpretazione dell’iconica poltrona Archibald (disegnata da Jean-Marie Massaud) da parte del visual artist Felipe Pantone che rilegge la storia e la sapienza manuale di Poltrona Frau attraverso colori vibranti. Un progetto che rappresenta il futuro dell’azienda anche grazie alla nuova e più sostenibile Pelle Frau Impact Less® (una pelle priva di cromo, che consente una sostanziale riduzione dell’uso di acqua, di componenti chimici e di rilascio di sostanza inquinanti).
Le nuove combinazioni di tessuti, selezionati da Jaime Hayon, valorizzano il design delle poltrone Ro™ e Fri™ di Fritz Hansen. Ispirati dai viaggi di Hayon in Thailandia, i tessuti scelti personalmente dal designer spagnolo offrono combinazioni studiate per accentuare forma, struttura e silhouette delle sedute. Atom (nella foto), progettato da Raf Simons per Kvadrat, è un bouclé in misto lana dall’aspetto melange.
Le poltrone della collezione Everyday Life by Paul Smith + De Padova sono caratterizzate da cuciture a contrasto, cinghie in cuoio vincolate al frame in legno degli imbottiti e pratiche tasche per infilare i giornali che possono essere agganciate al bracciolo. La struttura in frassino tinto carbone è minimal. La palette dei tessuti di rivestimento include le tonalità del blu notte e del pavone, i neutri come l’écru, le nuance della terra quali il mattone oltre al verde lime, colore iconico della collezione.
Un gioco di influenze tra Modernismo e Art Déco caratterizza la poltrona Dada di Atelier de Troupe, costituita da una struttura in acciaio inossidabile lucidato, con ferramenta in ottone lucido che sostiene un cuscino rotondo come supporto per lo schienale. La poltrona è rivestita in una selezione di velluti pregiati di Dedar e in pelle Maharam.
Alma è una poltroncina disegnata da Antonio Citterio per Flexform con personalità spiccata, proporzioni equilibrate e linee avvolgenti, che ispirano una sensazione di comfort associata a una grande eleganza formale. La tecnica della pressofusione dell’alluminio viene impiegata nella realizzazione sia della base che della sinuosa scocca di seduta e schienale realizzata su disegno, così come le pratiche ruote che consentono di spostare facilmente la poltroncina.
Icona del marchio Armani/Casa è Baloon, una poltrona tubolare in tessuto rosso (disponibile anche nelle varianti ghiaccio, bianco e naturale) con base in ferro nichelato, si ispira alle linee decò e al design degli anni ’30.
Il duo Anderssen & Voll con Lapalma ha dato vita alla poltrona lounge WING TIP, originale nel disegno e confortevole nella seduta. Per abitare con rispetto e lungimiranza il pianeta, la poltrona è stata realizzata con principi di sostenibilità, dalla scocca in un unico materiale riciclabile al rivestimento creato senza l’uso di colle.