Laufen racconta l’architettura

Al via il ciclo di incontri “Art meets architecture” all’interno del Laufen space Milano, con Marialuisa Montanari e le sue Architetture Impossibili

Art meets Architecture @ Laufen space Milano
Art meets Architecture @ Laufen space Milano

Laufen mette in scena all’interno della sua vetrina milanese un suggestivo incontro fra arti e progettualità differenti, alla ricerca di una formula inedita per raccontare luoghi e spazi. Da questo intento nasce il progetto “Art meets Architecture”, un ciclo di incontri ospitati all’interno del Laufen space Milano dove architettura e arti visive (come fotografia, grafica e cinema) possono dialogare fra loro, sublimati dall’iconico design del brand svizzero.

Ad aprire le danze, l’architetto Marialuisa Montanari e le sue “Architetture Impossibili”: una serie di scatti fotografici che immortalano una rassegna di geografie personali indagando la relazione tra immagine e immaginario. All’elemento naturale sono accostati monumenti fra i più noti nella storia dell’architettura, ma alterati nel luogo o nella forma, tali da offrire una rilettura della tradizionale narrazione, cambiando riferimenti comuni e generando un senso di straniamento nell’osservatore.

“Se da una parte le architetture sono inevitabilmente dense di rimandi alla loro specifica funzione e al periodo storico in cui sono state concepite – dichiara l’autrice – il montaggio con altre architetture e altri elementi lontani nello spazio e nel tempo le libera da ogni significato condiviso”.

La mostra “Architetture Impossibili” (visitabile fino al 6 dicembre) si muove sospesa nello showroom Laufen, prendendo posto fra le collezioni del brand e creando un percorso nel nuovo allestimento (il quarto dopo l’inaugurazione del 2021) che vede la firma dello Studio Lys di Milano: il concept è ispirato al Teatro alla Scala e disegna una struttura a griglia sospesa tra il soffitto e il pavimento che può cambiare forma, illuminare, emettere suoni, proiettare video e appendere oggetti, combinando tra loro elementi fisici o digitali con un certo margine di libertà.