Best of Salone: bagni

Minimali, originali e senza tempo: i nuovi progetti per l’ambiente bagno presentati all’ultimo Salone del Mobile si adattano a qualsiasi spazio ed esigenza, grazie anche a una estrema modularità. Guardare (qui) per credere

Arbi, Code Riga
Arbi, Code Riga

Geometrie rigide ma raffinate, curve ispirate alle linee della natura, elementi a scomparsa e oggetti di grande utilità: gli ambienti bagno presentati all’ultimo Salone del Mobile si adattano (davvero) a qualsiasi spazio ed esigenza, perché possono contare su sistemi modulari assai versatili e su finiture preziose personalizzabili. Qui alcune tra le soluzioni migliori (secondo noi).

Code Riga, ARBI (in copertina)
La nuova variante della collezione Code conserva gli elementi peculiari di quest’ultima – es. la presa maniglia a 45° e la composizione personalizzabile e modulare – aggiungendo nuove finiture, come le varianti Rovere Riga e Laccato Riga. L’ampia scelta di soluzioni dona una estrema libertà compositiva che permette a chiunque di trovare la soluzione ideale per un bagno su misura in perfetto stile made in Italy.

Agape, Face a face by Jean Nouvel Design © Ph Ikkio
Agape, Face a face by Jean Nouvel Design © Ph Ikkio

Face à face, AGAPE
La prima collaborazione tra Agape e l’architetto francese Jean Nouvel Design inaugura un nuovo concetto di vasche e lavabi, all’insegna del marmo naturale che esalta il linguaggio geometrico della bidimensionalità. Nella vasca, grazie a un sistema di giunzioni invisibili, i piani sembrano essere semplicemente accostati fra loro, creando un effetto imponente e allo stesso tempo leggero. E anche i lavabi accostano superfici verticali e orizzontali in una rigorosa struttura architettonica.

Cristina Rubinetterie, CRIXT486
Cristina Rubinetterie, CRIXT486

CRIXT486, Cristina Rubinetterie
Questa nuova colonna doccia, disponibile in dieci varianti di colore e progettata come il miscelatore termostatico Thermo Up dallo studio Makio Hasuike & Co di Naomi Hasuike, si distingue per il grande rigore geometrico, l’accuratezza delle finiture e l’efficienza. Il piccolo ripiano sopra il comando è utilizzabile come superficie di appoggio, rendendo superfluo qualsiasi altro accessorio e dimostrandosi così particolarmente utile nelle cabine doccia di dimensioni ridotte. Tutto punta sulla pulizia visiva, la semplificazione e la versatilità.

 


Soleil by Starck, DURAVIT
Grazie alle sue linee sottili, questa nuova serie disegnata da Philippe Starck crea un’atmosfera naturale e tranquilla, mentre le curve morbide e fluide, come dune scolpite dal vento, danno la sensazione di essere davanti al mare. La gamma compatta di lavabi, sanitari e vasche da bagno si integra perfettamente in qualsiasi ambiente grazie a un’ampia varietà di stili di arredamento e colpisce per il suo design minimalista e senza tempo. “Per l’eternità”, suggerisce Starck.

Falper, Butler
Falper, Butler

Butler, FALPER
Il nome rimanda a un maggiordomo (“butler”, in inglese) e, in effetti, la collezione di mobili a parete composta da colonne configurabili con mensole, cassetti interni e porta abiti, disegnata da Andrea Federici per Falper, è pensata proprio per avere tutto a portata di mano. Ma nulla è lasciato al caso: Butler è impreziosito da dettagli in alluminio, vetro, legno massello di noce o rovere e nelle finiture laccate opache e lucide.‎ Alla base, sempre l’idea del bagno come prolungamento dell’ambiente living in uno spazio fluido, una sintesi armoniosa di funzionalità ed estetica.

Geberit, iCon
Geberit, iCon

Geberit, iCon
Questa nuova collezione di ceramiche e arredo bagno è progettata per offrire la massima libertà di composizione, grazie ai nuovi vasi – sia sospesi che a pavimento -, nella nuova finitura opaca. I lavabi (con bordo da 5,5 cm nella versione Light e con soli 1,5 cm in quella Slim) donano un senso di estrema leggerezza e funzionalità, mentre i mobili modulari consentono di creare diverse configurazioni compositive a seconda del proprio gusto e disponibilità̀ di spazio. Il nuovo cassetto, poi, senza taglio per il passaggio sifone, regala una maggior capacità contenitiva e una miglior organizzazione degli spazi interni.

Kreoo, Bento
Kreoo, Bento

Bento, KREOO
Questo rettangolo allungato disponibile in nove tipologie di marmo è firmato da Matteo Nunziati, ha un’altezza di 12 cm e angoli leggermente smussati. A contraddistinguerlo sono quattro elementi all’interno che ne addolciscono l’imponente geometria. Con profondità diverse, questi “contenitori” hanno varie misure e sono facilmente estraibili, intercambiabili, utilizzabili a contatto con l’acqua o come portasapone. Lo scarico è nascosto da uno di essi.

Novello, Sartus
Novello, Sartus

Sartus, NOVELLO
Alla base c’è l’idea di sviluppare, sia in altezza che in larghezza, differenti soluzioni grazie a un articolato programma di complementi e accessori (lavabi in appoggio su consolle metalliche oppure lavelli integrati, barre attrezzate porta-accessori, porta salviette, specchi, librerie a parete, consolle e colonne), nati per il bagno ma aperti all’utilizzo anche in altre stanze della casa. In più, Sartus si distingue per la cornice in legno che disegna le sagome dei mobili e funge anche da maniglia, i cassetti con vani a giorno e le strutture realizzate in tubo metallico e liberamente attrezzabili.

Scavolini, Diesel Misfits Bathroom
Scavolini, Diesel Misfits Bathroom

Diesel Misfits Bathroom, SCAVOLINI
Il nuovo progetto per il bagno realizzato da Scavolini in collaborazione con Diesel Living si caratterizza per la diversa interpretazione degli elementi contenitori Misfit, già presenti nella collezione da cucina Diesel Get Together. Qui, le forme del carrello e della credenza Misfit vengono ridefinite per poter ospitare il lavabo da appoggio o integrato. Al centro di questa collezione c’è infatti proprio il portalavabo monoblocco disponibile in due versioni – Misfit Cart e Misfit Chest – e contraddistinto dalla struttura in metallo verniciato proposta nelle tonalità Coal Black e Soft Grey.