Auralis Space, a Milano una casa per la luce

Il nuovo spazio per le collezioni Penta, Castaldi e Arredoluce è in una cornice anni Trenta, con un interno volutamente grezzo. E un dettaglio d’autore recuperato con rispetto e messo in valore

Auralis Space, Milano
Auralis Space, Milano

Auralis, primo gruppo industriale interamente dedicato all’illuminazione (che comprende i brand Penta, Castaldi e Arredoluce), ha una nuova casa a Milano. Auralis Space è nella centralissima via San Damiano, nel cuore del distretto retail della luce. Uno spazio su due livelli progettato dallo studio Migliore+Servetto dove storia e contemporaneità si incontrano e creano cultura del progetto. E che è pensato per essere un ambiente di dialogo e di sperimentazione per architetti, lighting e interior designers.

La cornice è quella di un elegante palazzo anni Trenta, quattro vetrine ad arco che si affacciano sull’esterno. Dentro, lo spazio è stato lasciato volutamente nudo, come non finito: mattoni e condutture a vista, soffitti grezzi.

Tutto è uniformato dal colore bianco e diventa quasi incorporeo, fondale neutro su cui si stagliano alcuni elementi: grandi dischi a soffitto in specchio scuro che moltiplicano il volume e forniscono l’appoggio per lampade a sospensione; due Ledwall marcatamente verticali, disposti ai due piani in esatta corrispondenza, che creano una striscia di luce e di immagini. E soprattutto la scala, tutta rossa, un segno grafico.

Qui rimanevano tracce di lavori realizzati in passato da Alessandro Mendini, che Migliore+Servetto hanno voluto conservare e mettere in valore: la ringhiera della scala, dal disegno inconfondibile, un pavimento colorato.

«Il progetto è nato in fase di cantiere, dopo aver scoperto gli interventi che erano stati fatti quasi dieci anni fa da Mendini», raccontano gli architetti Mara Servetto e Ico Migliore. «Siamo partiti dal tema degli incroci con l’obiettivo di riportare alla luce elementi storici e culturali, di esaltare il lavoro del grande maestro integrandolo con elementi tecnologici e nuovi materiali, per creare un ambiente unico e straordinario».

Auralis Space oggi ospita i tre brand del gruppo: Penta (design contemporaneo), Castaldi (sistemi tecnico-architetturali per l’outdoor), Arredoluce (riedizioni di grandi maestri come Gio Ponti, Castiglioni e Angelo Lelii).

«Storia e creatività, design e tecnologia si intrecciano negli ambienti di Auralis Space», è il commento di Andrea Citterio, Ceo di Auralis. «Per raccontare, attraverso le collezioni delle nostre aziende, il payoff Limitless Lighting, che incarna la volontà di Auralis di porsi come apripista nella ridefinizione del comparto dell’illuminazione. E, nello stesso tempo, di farsi promotore della cultura della luce come strumento per migliorare la qualità della vita delle persone».

Per tutte le immagini © Marco Piraccini