Microarchitetture per il workplace

A nuovi modelli lavorativi corrispondono nuovi modi espressivi per delineare lo spazio. Microarchitetture, pareti divisorie e pannelli creano l’ambiente protetto e silenzioso per lavorare con produttività

Sono chiamati ambienti di lavoro intelligenti perché non solo permettono di progettare spazi flessibili, adatti allo smart work e a ogni altra esigenza, ma sono anche in grado di ridurre le metrature dedicate alle postazioni di lavoro o comunque modificare i layout e creare workplace funzionali all’interno di spazi pubblici o domestici. Queste microarchitetture offrono privacy, sicurezza e comfort acustico oltre naturalmente a tutte le dotazioni e le tecnologie ormai indispensabili.

Acoustic Room by Fantoni
WQube by Tecno
BuzziNest by BuzziSpace Studio
Paravan by Arper, Design Lievore Altherr - Photo © Marco Covi
Acoustic Room by Fantoni
WQube by Tecno
BuzziNest by BuzziSpace Studio
Paravan by Arper, Design Lievore Altherr - Photo © Marco Covi
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Fantoni propone Acoustic Room, un’oasi acusticamente protetta all’interno di un ufficio open space o di un ambiente collettivo, per postazioni di lavoro temporanee, meeting, coffee break. Il modulo è costituito da pannelli fonoassorbenti 4akustik e viene fornito con diversi livelli di personalizzazione. Acoustic Room è dotato di un sistema di ricircolo dell’aria e di un’illuminazione interna, integrati nel soffitto.

Dal Centro Progetti Tecno, con la collaborazione di Elliot Engineering & Consulting, nasce WQube, un sistema architettonico di moduli plug and play che possono svilupparsi liberamente. Le cellule hanno pareti vetrate o opache, alta performance acustica, illuminazione e ventilazione studiate per garantire le migliori condizioni di comfort.

Nate per essere stanze, all’interno di stanze, BuzziNest sono cabine acustiche e uffici pod progettati da BuzziSpace Studio, dotati di ruote integrate e pannelli acustici interni che regalano quiete e tranquillità. BuzziSpace ha previsto un sistema di ventilazione e di illuminazione LED funzionanti con un sensore che si attiva con il movimento, per eliminare inutili consumi di energia elettrica.

I pannelli della collezione Paravan, disegnati da Lievore Altherr per Arper creano composizioni angolari e curve che possono essere personalizzate in un’ampia gamma di finiture. Ideale per zone lounge, spazi d’attesa e di coworking, la collezione include scaffali e appendiabiti, elementi opzionali che ne arricchiscono la funzionalità.

Pinch by LaCividina, Skrivo Design
Amis by Manerba, Design Busetti Garuti Redaelli
Bahlara by Faram, Design Egidio Panzera
Pinch by LaCividina, Skrivo Design
Amis by Manerba, Design Busetti Garuti Redaelli
Bahlara by Faram, Design Egidio Panzera
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Creare aree in cui vivere momenti di privacy all’interno di spazi pubblici o in ambiti residenziali, questo l’obbiettivo raggiunto da Skrivo Design nel progettare, per LaCividina, la collezione di poltrone e divani Pinch. Essa prende il nome dalla sua originale struttura in tubolare metallico che, letteralmente, pinza lo schienale e gli elementi laterali che assumono la funzione di vere proprie pareti imbottite e creano una sorta di stanza del comfort.

Il trio Busetti Garuti Redaelli ha creato per Manerba Amis, un versatile social table con un piano in rovere, in due finiture: rovere naturale e rovere moka. Il piano è attraversato da una fessura-binario che può ospitare pannelli divisori rotanti a 360°, utile anche per far scorrere i cavi dei dispositivi in uso, attaccati alle prese poste nella vasca metallica sottostante.

Il sistema modulare Bahlara, disegnato da Egidio Panzera per Faram, trae ispirazione dal dinamismo dei mercati, smart working, temporary working e flessibilità trovano naturali declinazioni in arredi fluidi, facili da allungare, contrarre, riconfigurare.