DATA SHEET
Client: Shenzhen Bestva Group
Interior design: PANORAMA Design Group
Photo credits: POPO VISION
È intorno al marchio, o meglio al suo significato (Cloud Creation) che si sviluppa il concept di OneJee Hotel. E l’offerta di un soggiorno tranquillo, per viaggiatori d’affari come per semplici turisti, è preannunciata dalla nuvola che si estende – gigante, luminosa e levitante – coprendo il soffitto a doppia altezza della hall.
L’installazione tridimensionale, generata dall’accostamento e dalla sovrapposizione di aste acriliche bianche di misure differenti, introduce in un mondo ovattato e rilassante fatto di luce, moltiplicata e intrecciata, e dal suo riverbero sul marmo chiaro lucido impiegato sia per i banconi monolitici sia per il pavimento.
Un rivestimento ligneo a listelli avvolge lo scenario onirico ricalcandone la verticalità e si accende di intervalli luminosi per lanciare fasci compatti e definiti per tutta l’altezza. Lo stesso motivo viene ripreso al settimo piano, dove si sottrae però al rigore compositivo per diventare vibratile e mosso nell’area del ristorante a pianta aperta.
Qui si adegua funzionalmente alla suddivisione spaziale come divisorio decorativo, abbinato nella tonalità e nel materiale agli arredi e alle pannellature del soffitto, e permette alla luce naturale e artificiale di filtrare offrendo agli ospiti un’esperienza culinaria poetica, in qualsiasi momento della giornata.
Il linguaggio di colori e materiali attinge principalmente a una palette di tonalità neutre, azzardando davvero poche evasioni cromatiche, che si concentrano nei motivi delle moquette limitandosi al blu e a un paio di suoi sottotoni. E tra campiture astratte e motivi decorativi fluidi a contrasto, certamente spicca, in alcune camere, il pavimento con il disegno tartan.
In ogni caso, ogni ambiente resta fedele all’estetica minimale complessiva: forme pulite, oggetti illuminanti celati o esibiti che interloquiscono con l’architettura in modo puntuale, diffuso o decorativo, bagni in marmo bianco.