Cos’hanno in comune l’azienda italiana tra le più note per l’alta manifattura artistica della porcellana pura e una francese che si appassiona alla scenografia dopo aver studiato economia e politica? Sicuramente l’amore per la bellezza. Quell’impulso che eleva e punta a mete ambiziose. Ancora, senza ombra di dubbio, la delicatezza. E poi quell’amalgama di saperi, lavoro e persone che porta alla creazione. Ecco cosa ha unito Richard Ginori, vera e propria icona del Made in Italy parte del Gruppo Kering 2013, e Constance Guisset, virata verso il design con una formazione presso lo studio dei fratelli Bouroullec e successivi numerosi riconoscimenti.
Ne è nata Éther (eterea), modello poetico oltreché splendida collezione tableware, lavorata magistralmente per donare leggerezza ed equilibrio al più piccolo gesto legato alla tavola. La texture creata da Constance Guisset è una sfumatura che varia dal nero al blu, una nebulosa lieve e rarefatta che dona profondità al piatto per accogliere le diverse creazioni gourmet. Lavorato rigorosamente a mano su forme non regolari, il decoro, che pare un soffio sulla cenere, si alterna su elementi vuoti e pieni pensati per comporre combinazioni versatili con pezzi capovolti, impilabili o uniti tra loro, adattabili a più funzioni e impiattamenti. Una nuance facilmente abbinabile a tutte le tonalità, sviluppata su forme morbide ed eleganti, volutamente onirica ed evocativa di un mondo in cui perdersi.
“Creare Éther per Richard Ginori è stato come concepire il setting per un balletto – racconta la designer -. Éther è la scenografia che ho immaginato per i pezzi della collezione Aria. Il movimento della grafica sembra evaporare in un intreccio tra luci e ombre che rende i piatti una cornice sulla quale gli chef possono giocare”. Il ‘gioco’ di Constance ruota appunto attorno alla collezione Aria, nata dalla collaborazione tra la maison fiorentina e ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana: una combinazione di movimento, leggerezza e innovazione. Éther infatti è si vaporosa e misteriosa, ma anche altamente tecnologica perché realizzata in Hyper*P, una nuova formulazione di porcellana fortemente innovativa sviluppata nei laboratori Richard Ginori in oltre 2 anni di studi, altamente performante e resistente agli urti, ideale nella ristorazione, capace di conservare allo stesso tempo tutte le sue caratteristiche di pregio della materia.
“La scelta di collaborare con Constance Guisset è stata strategica. In termini stilistici, infatti, stiamo lavorando sullo sviluppo di collezioni e prodotti sulla base di specifiche collaborazioni con designer riconosciuti a livello internazionale, da affiancare alle produzioni create dal nostro team creativo interno. Siamo fortemente conviti, infatti, che collaborazioni come quella con Constance Guisset siano in grado di aggiungere ulteriori elementi di novità al patrimonio artistico di Richard Ginori. Inoltre, la collezione Éther ci consente di presidiare ancor di più la Francia, mercato per noi strategico” racconta Alain Prost, Chairman and CEO Richard Ginori.
Un capolavoro di eleganza per chi cerca, nella tavola e nell’impiattamento, un’esperienza unica che unisca funzionalità e estetica.