Fra le proposte protagoniste del Salone sicuramente la riscoperta di una delle opere più emblematiche di Gio Ponti, il Trionfo da tavola per le ambasciate d’Italia, un’esclusiva composizione di oggetti in porcellana bianca con dettagli in oro zecchino da lui progettata nella seconda metà degli anni 20 con la collaborazione di Tomaso Buzzi, modellata da Italo Griselli e realizzata dalla Manifattura Richard Ginori.
Un esclusivo centrotavola commissionato dal Ministero degli Esteri italiano alla Manifattura e destinato a ornare i tavoli delle ambasciate più importanti con le porcellane di Doccia ideate da Gio Ponti, oggi rieditato per la prima volta recuperando forme, stampi e disegni originali dall’archivio storico della Manifattura. Un minuzioso lavoro per presentare in chiave contemporanea i centrotavola del periodo neoclassico, con elemento principale la personificazione dell’Italia turrita seduta su un trono conchiglia.
Ma le novità Richard Ginori non finiscono qui: in mostra anche la collezione Labirinto, declinata in proposte tableware e giftware e presentata nella nuova tonalità ametista con bordi oro; Totem, ispirata dalla natura e con nuovi oggetti personalizzabili; Magnifico, declinata in grandi piatti decorati in oro o in platino; Babele, in 4 forme diverse, e la nuova collezione Giardino dell’Iris, con decoro interamente dipinto a mano realizzato su porcellana con tecnica pittorica ispirata alle tavole incise e acquerellate della naturalista e pittrice tedesca Maria Sibylla Merian.