Una vita nel design

Porada festeggia il suo 70esimo anniversario, con un duplice omaggio al suo passato – ancora attuale – e alla sua storia in cui legno e materia sono stati e sono i protagonisti, insieme alle menti creative che li hanno plasmati

Settant’anni di storia, traguardi e successi. Settant’anni raggiunti in sordina, con discrezione, tenendo fede a quell’atteggiamento di equilibrata misura che contraddistingue lo stile aziendale, perché “a raccontare la nostra storia sono i prodotti”.
Complementi d’arredo in legno massello che con l’evoluzione del tempo hanno trovato nuove espressioni, nuove combinazioni con altri materiali, nuove declinazioni funzionali insieme ai grandi elementi imbottiti, ma pur sempre contraddistinti dall’eleganza formale, dalla calda matericità, dall’accurata lavorazione che ne ha stabilito i dettami fin dalle origini.

Sono proprio i prodotti a rendere omaggio all’illustre anniversario, celebrato con la riedizione di tre pezzi storici degli anni’70: il tavolo Tondo, i tavolini Trittico e Tony Tre, aggiustati nei dettagli tecnici, ma perfettamente contestualizzabili nella contemporaneità.
Dimostrazione del design senza tempo del brand, che rivive perfino in una profumazione d’ambiente che l’azienda si regala in occasione dei festeggiamenti: realizzata in collaborazione con gli esperti del settore della Profumeria Artistica Paolo Fadelli e Arturetto Landi, nasce un’esclusiva fragranza studiata ad hoc, che traduce l’essenza Porada e le sue note lignee in termini olfattivi e in suggestioni d’atmosfera.

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Profumazione d’ambiente per i settant’anni di Porada

I settant’anni di Porada scrivono un nuovo capitolo nella storia del design, capitolo che narra di un’azienda nata, come tante nel distretto brianzolo, da una piccola realtà artigiana specializzata nella produzione di sedie, ad opera di Luigi Allievi; il passaggio verso una più articolata produzione coincide con la collaborazione con architetti quali Salvatore Alberio,
Carlo Cerbaro e Martino Perego; successivamente con Tarcisio Colzani che sviluppa il sistema
Cuccagna, la fortunata serie di colonne attrezzabili per la casa e non. La rosa dei designer si andrà sempre più ad ampliare, così come le costellazioni di elementi d’arredo nati dalle loro penne – con la recente tendenza ad accostare il legno ad altri materiali nobili quale cristallo, marmo e metalli, fino al grès quale novità 2018 – a formare l’universo Porada.

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Tavolo Trunk e sedie Ella

Un universo quest’anno implementato dalle creazioni di David Dolcini che realizza il nuovo divano Argo (contraddistinto da elementi a corredo dell’elemento imbottito), Patrick Jouin che con la sedia Emma amplia la collezione living proposta lo scorso anno, Andrea Borgogni e Gino Carollo che firmano rispettivamente una nuova poltroncina e un trittico per la zona notte, Staffan Tollgard (new entry tra le collaborazioni) con quattro nuovi tavolini di differenti misure e finiture; e poi gli storici, come Marconato e Zappa, Gabriele e Oscar Buratti, Carlo Ballabio, Tarcisio Colzani che, con una collezione di specchi, tocca quota 35 anni di presenza al Salone del Mobile al fianco dell’azienda. Questa è la storia di Porada, fatta di persone, prodotti, passione.

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Divano Argo, design David Dolcini
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Sedia Emma, design Patrick Jouin