Paolo Castelli: il richiamo dell’Oriente

Un percorso di internazionalizzazione che parte dalla Cina, un programma ampio e strutturato volto a rafforzare in breve tempo il marchio e la distribuzione a livello mondiale, un partner solido con cui condividere tale strategia di crescita. È una visione chiara quella di Paolo Castelli per il futuro. Futuro che attualmente parla cinese.

Si inaugurerà domani infatti il nuovo, esclusivo showroom di Pechino, in partnership con Red Star Macalline, gruppo leader nel retail cinese di arredamento, quotato alla borsa di Hong Kong.
Si dà così il via a una serie di aperture che entro l’anno abbraccerà anche le destinazioni di Shanghai, Shenzhen e Kunming (e varcando i confini occorre contare anche le aperture previste di Dubai, Mumbai, New Delhi e Miami). L’obiettivo del partner e developer cinese è di toccare quota dieci inaugurazioni entro il 2018.

Al mercato viene presentato il concept, tanto raffinato quanto eclettico, di un interior firmato Paolo Castelli attraverso la collezione Inspiration by Paolo Castelli Spa.
Nel nuovo spazio di Pechino – ubicato all’interno del luxury shopping mall Glory Casa – si dispiega un ambiente scenografico “sintesi di un percorso di fine e attenta ricerca all’insegna di un tratto d’italianità distintiva e unica”, spiega l’azienda.
Ecco allora l’eleganza contemporanea degli ambienti living, rappresentata dai modelli Elegance e Lemma, dalle caratteristiche tinte chiaroscurali; l’area dining dominata dai grandi tavoli For Hall Table Oval e Mars: linee curve, delicate, accentuano giochi di combinazioni materiche; il tutto suggellato dalla luminosa presenza scenica dei grandi chandelier Venus Oval, Allure e My Lamp Suspension Rectangular.

L’affinità con il mondo orientale è infine sancita dalla partecipazione dell’azienda alla mostra “Memory and Contemporaneity. China Art Today” alla 57esima Biennale Internazionale di Venezia, attraverso la nuova poltrona-icona Pagoda, realizzata in limited edition.