Il simbolo della trasformazione milanese

Non è casuale la scelta del materiale di questo building e neppure la sua forma. L’edificio a Porta Volta, su viale Pasubio, si fa attraversare dalla città proprio grazie alla trasparenza delle superfici vetrate che rivestono 188 metri in lunghezza, 32 in altezza e 16 in profondità. Lo studio Herzog & de Meuron sviluppa la sua idea progettuale partendo da elementi rurali, tipici del territorio, con uno schema lungo e lineare che ricorda quello delle cascine nella campagna lombarda, caratterizzato da una sagoma con falde molto inclinate, che disegnano un triangolo acuto in facciata, marcapiani sporgenti e una maglia strutturale assai marcata, in cemento chiaro. Fa pensare a un grande grattacielo sdraiato, separato da un netto taglio verticale, funzionale ai due poli che ospita.

Nella parte più estesa, DEGW ha progettato per Microsoft uffici e spazi per un diverso modello di lavoro, basato su valori aziendali unici, all’insegna del “New World of Work”. Si tratta di ben 7.500 mq pensati secondo un’organizzazione libera e fluida, per un nuovo modo di vivere l’ufficio, con ambienti basati sui valori di mobilità, informalità e condivisione. L’edificio si sviluppa su sei piani fuori terra, con forniture 100% made in Italy. Il piano terra e il primo, collegati da una scala centrale realizzata ad hoc, sono dedicati alla Customer Area, aperta al pubblico, con showcase di prodotti. I piani dal secondo al quinto sono riservati ai dipendenti e collaboratori dell’azienda. Le aree di lavoro open space non prevedono alcuna postazione dedicata: ogni persona si muove negli spazi, a seconda delle necessità. Sui piani operativi, le postazioni non assegnate in open space sono differenziate nella forma e nell’estetica, in base alle funzioni. DEGW ha pensato a numerosi spazi, ciascuno dei quali soddisfi differenti esigenze: le Smart Platform per chi cerca concentrazione, sono isolate da pannelli acustici e lavagne scorrevoli, i Creative Garden per attività di collaborazione e brainstorming, incorniciate da strutture di legno con verde e piante, gli intimi Atelier, i Social Hub con monitor a parete per incontri, riunioni informali o break con i colleghi, The Loft, uno spazio di 500 mq e una tripla altezza con un tavolo riunione per 16 persone, una cucina e uno spazio informale/relax arredato con divani e dotato di schermo, le Smart Flower per lavori individuali e le aree circolari Garden Tables.

La sezione minore del building è occupata dalla nuova sede della Fondazione Feltrinelli. Qui la cultura va in profondità, con un piano interrato che ospita un archivio di 10 km lineari di spazio, contenente 2.200.000 monografie, 25.000 collezioni periodiche e 1.500.000 carte manoscritte. Al piano terra si trova una grande libreria-caffetteria, il primo e il secondo piano ospitano la sala polifunzionale, cuore del progetto e luogo pensato come ritrovo, incontro e scambio tra i cittadini. Terzo e quarto piano sono dedicati agli uffici di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e a spazi di co-produzione, ricerca e didattica. Fiore all’occhiello dell’intero progetto, il quinto piano, con la luminosa sala lettura di 250 mq, dove trovano spazio le attività di studio e ricerca, ma anche l’organizzazione di presentazioni e seminari, eventi istituzionali e privati.

Sulla parete di fondo, la grande libreria in rovere tinto nero con finitura a poro aperto, riprende la sagoma a cuspide della copertura. Questa libreria, gli arredi, le partizioni e i tavoli sono forniti da UniFor, come numerosi elementi eseguiti ad hoc, su disegno dello Studio Herzog & de Meuron, in collaborazione con Coima Image. Le sedute e divani sono Vitra, mentre le zone break sono dotate di cucine Dada, in laminato bianco con top e alzata in Corian. Artemide, per i cinque piani, ha proposto specifiche soluzioni di luce, capaci di dialogare con l’architettura e con le differenti destinazioni d’uso degli spazi. Coerentemente con gli interior sobri e minimali, le porte Bertolotto si inseriscono e si nascondono nelle pareti.

 

Crediti Uffici Microsoft

Cliente: Microsoft
Costruttore: COIMA SGR, Milan, Italy
Design architettonico: Herzog & de Meuron
Interior design: DEGW
Arredamento e illuminazione: Arper, Armstrong, Artemide, B&B, Caimi, iGuzzini, Interface, Knoll, Kvadrat, La Palma, Mdf, Pedrali, Sahrai, Tecno, Varenna, Viabizzuno, Zanotta, Liuni, Omnitex
Photo Credits: courtesy Microsoft Italia

Crediti Sede Fondazione Giangiacomo Feltrinelli

Cliente: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli
Costruttore: COIMA SGR, Milan, Italy
Design architettonico: Herzog & de Meuron
Interior design: Herzog & de Meuron
Arredamento e illuminazione: UniFor, Vitra, Bertolotto, Corian, Artemide
Photo Credits: Marco Carrieri, Filippo Romano