DL Decor torna alle origini

Occidente e Oriente si incontrano. Il punto di contatto è DL Decor. Nella rielaborazione artistica sviluppata da Jacopo De Giuseppe – uno dei 20 artisti dell’Accademi di Belle Arti di Brera coinvolti nel progetto espositivo “A decade of evolution in design” firmato IFDM per il suo decennale – un pezzo iconico dell’azienda diventa strumento di congiuntura tra due tradizioni e le rispettive tecniche di lavorazione.

Annerita dal fuoco la consolle perde il suo sfarzo elitario, la sua ricchezza originaria. Ma ne acquista una nuova, scolpita dalla sacra forza del fuoco. Il gesto dell’uomo si nasconde sotto il pesante trucco nero del minimale, come il viso di una donna che troppo mascherato si recide dalla realtà delle cose.
L’artigianalità intrinseca del prodotto – la raffinata arte dell’intaglio tramandata per secoli, la sontuosa finitura in foglia oro che riveste la matericità lignea, l’ebanisteria che è matrice identitaria della realtà produttiva – viene sopraffatta da una altrettanto storica tradizione artistica, proveniente dall’Oriente, la lavorazione Shou-Sugi-Ban con cui in Giappone si carbonizzava il legno per la sua conservazione. Il metodo attribuisce così all’opera un inedito effetto artistico, riportandola a uno stato più naturale ed essenziale.
Il piano con i suoi giochi di riflessi non nasconde nulla, e si sistema sulla superficie in un ritmo costruttivo
anch’esso ispirato a quello orientale.

 

Text © IDFM
Photo Credits: Andrea Sartori