Il design incontra l’arte

Un binomio, quello tra arte e design, che ha radici profonde e ormai consolidate, ma che per la natura tanto aperta e mutevole dei due settori porta di volta in volta a inediti risultati.
Frutto di questa sperimentale contaminazione, sono le 19 opere protagoniste della mostra “A decade of evolution in design” realizzata da IFDM presso la Fondazione Stelline di Milano (16 – 25 Giugno).
Opere che trovano la loro primaria natura in prodotti iconici del design e dell’arredo classico, messi a disposizione da 17 aziende del comparto – partner dell’evento celebrativo dei 10 anni del trade magazine – e che passando attraverso il filtro dell’arte trovano un’accezione completamente nuova.

Al fine di creare un percorso culturale e artistico che sia fonte di ispirazione e riflessione allo stesso tempo, IFDM ha coinvolto nel progetto, accanto all’Accademia di Belle Arti di Brera, nomi autorevoli del Made in Italy dell’interior e del lighting:
Angelo Cappellini, Asnaghi Interiors, Dl Decor, Giorgio Collection, Jumbo Collection, La Murrina, Lapalma, MDF Italia, MisuraEmme, Moroso, Natuzzi Italia, Nube, Opera Contemporary, Poliform, Porada, Riva 1920, Visionnaire.

Sedute, tavoli e tavolini, poltrone, chandelier, complementi e non solo, sono stati rielaborati da 20 giovani artisti dell’Accademia milanese – selezionati attraverso un concorso per idee – sfruttando le più diverse tecniche, dalla pittura alla scultura, dalla grafica al video mapping.
Conferendo a ogni prodotto una differente identità, una nuova sensibilità estetica, un’aggiunta emozionalità, gli artisti hanno trasformato l’esito della progettualità di affermati designer internazionali in una rielaborazione creativa densa di significati.
Suggestioni poetiche che si intrecciano come le radici della Mangrovia scaturita dal tavolo Infinity di Porada; sconfinati cieli stellati si estendono sulle imbottiture della poltrona Sir di Nube; floridi giardini ramati fioriscono dalla poltrona di Angelo Cappellini, mentre paesaggi astratti avvolgono la Maui di Riva 1920. Riflessioni sulle aspirazioni umane sono suggerite dalla nuova configurazione dello sgabello Lem di Lapalma, la dualità di Yin e Yang riemerge da Taoino di MisuraEmme, il letto Easy di Asnaghi Interiors crea un percorso di introspezione sulle differenti percezioni del sogno, mentre il design della Mad chaise longue di Poliform diventa immediata rappresentazione simbolica di un estratto del Piccolo Principe.

Non ci sono confini né limitazioni, solo la fantasia degli autori: Petra Cecilia Borgomaneri, Margherita Castoldi, Francesca Adriana D’Anza, Jacopo De Giuseppe, Andrea De Simone, Arianna De Stefani, Cinzia Defendi, Gabriele Farina, Erika Feraboli, Sofia Feraboli, Lorenzo Fioranelli, Palma Massaro, Chiara Melluso, Samuele Pagani, Aleksandra Santoemma, Francesca Santoro, Fabiana Sapia, Katarina Vukcevic, An YuanYuan, Lucrezia Zaffarano.