Soltanto 30 le camere, tutte suite ‘oversized’. Ognuna, nessuna esclusa, può godere di una personale terrazza panoramica da cui ‘assaporare’ la vista spettacolare e senza ostacoli sul lago e sulle Alpi Meridionali. È l’ultimo nato nel portfolio Sereno Hotels, primo a sorgere dopo decenni nel paesaggio lacustre comense. Il Sereno Lago di Como abbraccia uno stile particolarissimo. Una conformazione che rievoca la Casa del Fascio di Giuseppe Terragni espressa attraverso materiali prevalentemente di zona con una percezione contemporanea. Tutto merito del progetto curato in toto e nei minimi dettagli, sia per la parte architetturale sia di interior design, da Patricia Urquiola e dal suo team, riusciti far convivere a pieno titolo modernità e sobrietà. Ceppo di Gre per la facciata, legno per i pannelli esterni schermanti e regolabili delle logge, Pietra di Moltrasio, di Fossena per i pavimenti, Travertino per le pareti dei bagni; granito, legno di noce e frassino non solo creano un piacevole contrasto con il più classicheggiante assetto circostante ma ben si integrano con l’ambiente limitrofo. Aspetto paesaggistico e patrimonio storico del luogo hanno assunto un tale rilievo da ricorrere al prezioso contributo di Patrick Blanc, noto biologo francese ideatore della tecnica del giardino verticale, che per l’hotel ha voluto realizzare tre opere: un muro vegetale posto sulla facciata del versante Nord fronte lago insieme a due artigli verdi, a sottolineare l’importanza del contesto naturale. All’interno, la cura maniacale per il su misura ‘tocca’ arredi, tappeti, rivestimenti delle pareti, lampade, rubinetterie. Persino una serie di foulard in pura seta disegnata dalla stessa Urquiola, e prodotta da aziende locali, per le uniformi dello staff. Tutto customizzato. Anche se, la grande entrée spetta alla plateale e scenografica scala ideata dalla designer spagnola in collaborazione con l’azienda Fontanot e con l’architetto Fabio Curcio Valentini e la sua società CVHP, a cui è stato affidato il project management e la direzione dei lavori. Interamente ‘cucita’ all’interno della maestosa lobby, la scala in legno pregiato di noce americano conduce ai piani superiori con gradini ad ampia pedata che sembrano fluttuare nello spazio aereo. Laddove, invece, non arriva l’arte sartoriale ecco il meglio della produzione industriale, indoor e outdoor, ovviamente ‘made in Urquiola’: Cassina, Kettal, B&B Italia, Agape, Flos, Moroso, Ruckstuhl, Glas Italia assolvono il delicato compito dell’abitare nel bello. E a far schizzare gli indici di gradevolezza, lo chef stellato Andrea Berton – 4 stelle Michelin in 27 anni di carriera – insieme a servizi personalizzati impareggiabili tra cui 3 imbarcazioni a completa disposizione dei clienti, commissionate appositamente al prestigioso Cantiere Ernesto Riva e ancora una volta ‘interpretate’ dall’immaginifica progettista.
Proprietà: Luis Contreras, owner of Sereno Hotels
Gestione: Sereno Hotels
Principali fornitori di interior: Fontanot, Cassina, Kettal, B&B Italia, Agape, Flos, Moroso, Ruckstuhl, Glas Italia
Team di progettisti: Studio Urquiola, Patrick Blanc, Fabio Curcio Valentini/CVHP