Il sogno americano di Poltrona Frau

Poltrona Frau è diventata un esempio autorevole del miglior Made in Italy, raccontando al mondo un’artigianalità che trova nei materiali e nella capacità produttiva una fonte di ispirazione primaria, abbinata alla più bella ricerca estetica. L’azienda ha trovato un’immediata sintonia con il mercato americano, aperto alle innovazioni e che apprezza la qualità italiana. L’incontro con tre manager del Gruppo ha evidenziato queste dinamiche, comprese le sinergie con la nuova proprietà, le dinamiche del trade e il mondo del contract. Cercando il punto di equilibrio tra la propria storia i mercati che cambiano.

 

Nicola Coropulis – General Manager Poltrona Frau

Come è cresciuta Poltrona Frau nel mercato americano negli ultimi tre anni?
Poltrona Frau è cresciuta grazie al lavoro fatto dai negozi monomarca a gestione diretta di NY, LA e Washington DC e a una migliore presenza con Branded Spaces (shop in shops) presso i migliori rivenditori multimarca di arredo di design e grazie allo sviluppo di sempre crescenti sinergie con il canale del mondo dell’ufficio ben presidiato dalla rete distributiva di Haworth.

Quanto ha inciso l’acquisizione da parte del gruppo Haworth? 
L’acquisizione da parte di Haworth, oltre a darci una metodologia e un approccio al business chiarmanente “americani”, ci ha fornito una visione degli Stati Uniti non come mercato export, ma come mercato domestico, facendoci intuire grandi prospettive di sviluppo. A questo si aggiungono le già citate sinergie sul mondo dell’ufficio.

In Italia il senso di artigianalità e la storia di Poltrona Frau sono altamente percepibili; succede altrettanto negli USA?
Le cose belle, realizzate con qualità, con materiali di eccellenza e grande esperienza artigianale sono apprezzate allo stesso modo in tutte le parti del mondo. Il cliente americano, anzi, riesce nella combinazione di tutti questi elementi a riconoscere l’essenza profonda dell’italianità del nostro prodotto.

Poltrona Frau ha scelto frequentemente di abbinare il proprio brand a iniziative culturali: il popolo americano è sensibile a questo tipo di approccio? 
Le iniziative culturali a cui Poltrona Frau associa il proprio Brand sono eventi globali che possono incontrare, se opportunamente raccontate e spiegate, la sensibilità dei consumatori di tutto il mondo e in particolare di quelli americani, sempre attenti a ogni forma di narrazione.

 

Paolo Pantaloni – Direttore Mercato USA

Ostacoli e opportunità nel mercato a livello retail?
Il prodotto Made in Italy è sempre un fattore attraente per il cliente americano e la tendenza è in crescita. Considerando il nostro caso nello specifico, non vedo particolari ostacoli se non quelli derivanti da decisioni di carattere politico economico che come sempre si riflettono sull’umore del consumatore finale con conseguente rallentamento delle vendite. Poltrona Frau è un prodotto storico, unico nel design e nella manifattura che si posiziona nell’altissimo di gamma. Il Brand è per sua natura legato a un modello di retail business diretto a una clientela esigente e di nicchia che normalmente non è condizionata dagli ostacoli sopra menzionati.

 

Kurt Wallner – General Manager di Poltrona Frau Contract Division

Che incidenza ha il settore contract negli USA per Poltrona Frau e quali tipologie di realizzazione vi coinvolgono maggiormente?
Il Contract rappresenta circa 25% del business negli USA. Principalmente Poltrona Frau è attiva in tre tipologie di progetti: gli auditorium seating (a esempio: la Town Hall della nuova sede di Apple a Cupertino), i negozi di moda, come il nuovo flagship di Bottega Veneta in Madison Avenue, e gli alberghi di lusso come dimostra la recente realizzazione per il Dream Hotel NYC.