Sandrino The Butcher in vetrina da Harrods

Unā€™installazione audace e irriverente quanto il suo ideatore, il designer Alessandro La Spada che ha firmato il primo progetto di Art-Design di Visionnaire esposto fino al 10 maggio nelle vetrine di Harrods. La capsule rientra nellā€™iniziativa Art Partners dello store londinese, che celebra lā€™eccellenza del design contemporaneo attraverso la collaborazione tra brand di lusso e creativi di fama internazionale.
Visionnaire, che ha proposto il progetto lo scorso anno ai Grandi Magazzini, ĆØ stata selezionata tra i numerosi marchi in gara, conquistando la scena grazie all’unicitĆ  della realizzazione creativa, in grado di esprimere il suo eclettico savoir faire e la sua stretta sintonia con il mondo artistico.

Per realizzare Sandrino the Butcher La Spada si ĆØ ispirato allā€™attivitĆ  del nonno materno, un ristoratore siciliano la cui teatrale gestualitĆ  ĆØ stata trasposta nei pezzi della collezione: utensili da cucina come accette, ganci o coltelli hanno perso la loro funzione originale per diventare creazioni fantasiose in cui domina la pura bellezza estetica.

Un elogio al lavoro manuale che diviene arte nella sua ritualitĆ  quotidiana e si esplica nella consolle Never on Sunday, scandita verticalmente da una cascata di catene irregolari con ganci, mannaie e coltelli in ottone dorato; lo sgabello Steak stool deve il suo nome allā€™originale forma ā€œa bisteccaā€ della seduta, sorretta da coltelli che fungono da improbabili piedini; la specchiera con applique Cleaver Mirror ĆØ spezzata dal lancio di unā€™accetta dorata che crea decine di crepe retroilluminate a led, dal sicuro effetto scenico.

Sandrino rappresenta una riflessione sulla condizione dellā€™esistenza umana attraverso il DoppelgƤnger, quel gemello a tratti negativo che appartiene a ciascun essere umano e con il quale ci si alterna spesso inconsciamente. I manufatti esposti a Londra sono lā€™agƬto liberatorio di tale pensiero.

La serie ĆØ stata realizzata da Visionnaire in edizione numerata e comprende cinquanta sgabelli, otto consolle e altrettante specchiere con applique.