Mipim Awards 2017

I Mipim Awards vengono assegnati dal 1991 in occasione dell’omonimo e annuale ‘world property market’, organizzato a Cannes da Reed Midem, per conferire un riconoscimento internazionale a quanto di meglio emerge, durante la manifestazione, nello scenario internazionale dei progetti architettonici e urbanistici collegati alle società di investimento e di real estate che al Mipim si incontrano ogni anno.
Con 11 sezioni per altrettante tipologie di intervento, il premio copre diverse scale progettuali, dal singolo edificio a interi quartieri urbani: Best Healthcare Development, Best Hotel & Tourism Resort, Best Industrial & Logistics Development, Best Innovative Green Building, Best Office & Business Development, Best Refurbished Building, Best Residential Development, Best Shopping Centre, Best Urban Regeneration Project, Best Futura Project (fino a 150.000 m2), Best Futura Mega Project (oltre i 150.000 m2).

L’edizione di quest’anno ha registrato 214 candidature presentate da developer e studi di architettura provenienti da 22 paesi, e il 17 marzo scorso sono stati annunciati i vincitori scelti da una giuria di esperti del settore, ma anche da un voto ‘popolare’ richiesto ai visitatori del Mipim, all’interno di una rosa di 44 finalisti.
Secondo il Chairman della giuria John Forrester, CEO EMEA di Cushman & Wakefield, “negli anni sono migliorati sia la qualità dei progetti presentati sia i contenuti di progettazione sostenibile, ma quest’anno abbiamo constatato anche grande attenzione alla responsabilità sociale e all’impatto che i progetti hanno sulle comunità”.
Scorrendo i premiati, ma anche i finalisti, i reali vincitori di quest’anno sono la sostenibilità ambientale ma anche e soprattutto la sostenibilità sociale legata a una visione del costruire che contribuisca a creare o migliorare la qualità della vita delle comunità, come pure a recuperare e riqualificare edifici storici o interi brani di città.

In Europa la maggior parte dei vincitori, 8 su 11, dall’Ospedale psichiatrico GAPS a Slagelse, Danimarca alla torre per uffici Warsaw Spire in Polonia, allo shopping centre Victoria Gate di Leeds, dal Maison Albar Hotel di Parigi al complesso residenziale li01 Liebigstrasse 1
a Berlino.
Degli 11 ben 3 gli interventi premiati in Belgio: il Nike European Logistics Campus
a Ham , il recupero del complesso di fine Ottocento Chambon
nel cuore di Bruxelles, e il piano di rigenerazione urbana be-MINE a Beringen.

Sono asiatici invece il Best Futura Project,
il China World Trade Center Phase 3C Development 
di Pechino, e il Best Futura Mega Project
per la Smart City Kashiwa-no-ha a Chiba in Giappone. Il Museu do Amanhã (Museum of Tomorrow) a Rio de Janeiro si aggiudica invece il premio come Best Innovative Green Building, mentre la giuria premia con lo Special Jury Award la ristrutturazione della Beyazit State Library 
di Istanbul.